Se la Cina avanza, combina guai come tutti quanti. E' la constatazione che la nostra socia Ida da Pisa può fare per la vicenda che la vede opposta al gruppo H3G, di proprietà cinese e divenuto in breve tempo uno dei principali operatori di telefonia mobile e internet in Italia. Nonostante la semplicità dei suoi prodotti e servizi, tanto sbandierata dalla pubblicità, l'intoppo anagrafico non poteva mancare.
La signora Ida vuole sottoscrivere a ottobre un contratto con la H3G per una chiavetta internet che le consenta il collegamento in rete, ma subito nascono le prime difficoltà: essendo nata a Pola quando era italiana, il computer non riconosce la provincia ceduta. Le viene proposta l'indicazione "Croazia" (come se ognuno potesse scegliere dove essere nato…) ma ovviamente rifiuta e viene rassicurata che il problema sarà risolto al più presto.
Alcuni giorni dopo, Ida torna al negozio di Pontedera convinta di trovare tutto in ordine. Ma mentre sta per apporre la fatidica firma, si accorge di essere… nata in Croazia! Rifiuta decisamente e le viene spiegato che il programma dottato dalla società non è modificabile, quindi o così o niente!
Ida lascia tutto sospeso, con il dubbio di quanti altri Esuli abbiano avuto lo stesso problema e magari, per tagliar corto, hanno accettato qualsiasi indicazione, seppur errata.
Ma l'indomito carattere la fa armare di carta e penna per scrivere alla società di proprietà cinese. Ora è in attesa di una risposta. Data l'origine cinese dell'azienda, auspichiamo che "copino" il programma giusto da qualcun altro, secondo quanto disposto dalla Legge 54/1989. Quella almeno non si copia, si rispetta.