Il collante che cementerà il rapporto di amicizia tra la Città di Fiume e il Comune di Roma saranno i loro ragazzi. Lo hanno annunciato il vicesindaco di Fiume, Miroslav Matešić, e l’assessore alla Famiglia e alla Scuola, del Comune di Roma, Gianluigi De Palo, che si sono incontrati ieri mattina nel Municipio del capoluogo quarnerino. Alla riunione hanno partecipato pure Dorotea Pešić Bukovac, presidente del Consiglio municipale della Città di Fiume, Branka Renko Silov, responsabile della Direzione municipale per l’educazione e l’istruzione, Ernest Cukrov, presidente del Comitato del Consiglio municipale per la collaborazione internazionale, Mario Andrea Vattani, consigliere diplomatico del sindaco di Roma, Giovanni Alemanno, Aldo Giovanni Ricci, delegato alla memoria del Comune di Roma, il Console generale d’Italia a Fiume, Renato Cianfarani, il deputato Furio Radin, presidente dell’Unione Italiana (UI), Maurizio Tremul, presidente della Giunta esecutiva dell’UI, e i rappresentanti della Società di studi fiumani e della sezione romana dell’Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia (ANVGD), rispettivamente Marino Micich e Donatella Schürzel.
MULTICULTURALISMO Miroslav Matešić ha ricordato che l’estate scorsa la Città di Fiume e il Comune di Roma hanno stipulato un Accordo di amicizia istituzionale. “Questo incontro e la visita odierna degli alunni romani alle nostre scuole rappresentano un ulteriore passo avanti nel consolidamento dei rapporti tra le nostre due città”, ha dichiarato Matešić. Molto soddisfatto dell’incontro si è detto pure Gianluigi De Palo. “Sono convinto che favorire l’amicizia tra i nostri ragazzi, che rappresentano il futuro della nostra collaborazione, sia la premessa indispensabile a garantire un avvenire ricco di scambi”, ha detto l’assessore alla Famiglia e Scuola della capitale italiana.
L’Accordo di amicizia firmato il 18 giugno scorso tra la Città di Fiume e il Comune di Roma sancisce tra l’altro la collaborazione tra le scuole delle due città. Pertanto, su proposta della Direzione per l’educazione e l’istruzione della Città di Fiume, quest’anno è stato promosso un progetto incentrato sul tema del multiculturalismo.
COMPRENSIONE RECIPROCA L’iniziativa, ha spiegato Branka Renko Silov, è stata promossa al fine di incentivare la comprensione reciproca della diversità delle rispettive tradizioni e usanze, nonché di sollecitare l’instaurazione di rapporti di amicizia tra i ragazzi che devono fungere da ponti tra le due città. L’intenzione dei promotori del progetto è di organizzare annualmente uno o due incontri di 2-4 giorni da svolgere a Fiume o a Roma e ai quali far partecipare un centinaio di ragazzi per volta, coinvolgendoli in laboratori culturali, musicali, gastronomici, sportivi, ecc. Al rientro nelle rispettive città i ragazzi continuerebbero a portare avanti i progetti intrapresi assieme, comunicando con l’ausilio di Internet. Nell’iniziativa saranno coinvolti gli alunni delle classi superiori delle quattro scuole elementari italiane di Fiume (Belvedere, Dolac, Gelsi e San Nicolò) e della scuola elementare croata Nikola Tesla.
Krsto Babić su La Voce del Popolo del 1. marzo 2011
