Oltre due milioni di euro per la tutela della lingua slovena in Fvg, fondi che per la maggior parte saranno dedicati alla traduzione e interpretazione di testi. È il fondo deciso dalla giunta regionale sulla base del regolamento per la «definizione delle modalità per la concessione dei finanziamenti ai progetti relativi all’uso della lingua slovena nella pubblica amministrazione», emanato dal presidente della Regione a giugno 2009, ai sensi della legge 26 del 2007. Una decisione presa sulla base dell’istruttoria svolta dagli uffici per individuare gli elenchi di progetti relativi all’uso della lingua slovena nelle pubbliche amministrazioni della Regione (per un importo complessivo da ammettere a contributo di 1.460.497,48 euro, a cui si sommano altri 170mila derivanti dall’articolo 8 della legge 38/2001) e progetti presentati direttamente dall’amministrazione regionale (per un importo complessivo di 372.000 euro).
Il grosso degli importi, come detto, andrà alle traduzioni. Facendo una rapida ricognizione delle spese dichiarate, si scopre che per il passaggio degli atti da italiano a sloveno si spendono 39mila euro a Trieste, 20mila a Gorizia, 2.700 euro all’Ass 1, oltre 130mila euro a Duino Aurisina. Il Comune di Monrupino vede una spesa di 26mila euro per la traduzione di atti e documenti con il ricorso a professionalità esterne all’ente, 3mila euro per l’attività di interpretariato (incarico esterno), e altri mille euro per il sito web. Muggia spede 35mila euro per la traduzione di atti e documenti, Sgonico 32.830 euro a cui si sommano altri 4.500 per l'attività di interpretariato e 2mila per il sito web.
da Il Piccolo del 2 gennaio 2011