Sarà presentato a Roma il 9 febbraio prossimo, nella cornice del Premio Giorno del Ricordo – istituito dall’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia – il nuovo volume della scrittrice istriana Anna Maria Mori L’anima altrove (Rizzoli editore), che va ad aggiungersi ai precedenti Bora e Nata in Istria, con il quale l’autrice conclude una trilogia dedicata alla sua terra natale, che nel 1947 dovette abbandonare bambina a seguito della cessione della sua città natale, Pola, alla Jugoslavia di Tito.
«Qui il tema non è più l’esodo, ma l’esilio», scrive nella prefazione Anna Maria Mori, insignita nel 2009 del Premio Giorno del Ricordo per il lungo impegno professionale profuso nella divulgazione delle vicende del confine orientale italiano nel secondo dopoguerra. L’esilio dunque «è una condizione dell’essere, quello che si dice una “dimensione dello spirito”», sulla quale l’autrice si china per coglierne meglio le remote e timide vibrazioni: perché l’esodo fisico – quello toccato ai 350.000 italiani autoctoni rifugiatisi in Italia o emigrati all’estero per sfuggire alle violenze del nuovo regime totalitario – ha le sue conseguenze materiali, ma l’esilio è una dimensione metafisica con la quale l’individuo convive per tutta la sua vita successiva.
L’esule non intinge la madeleine per trarne memorie appagate, ma per trattenere ancora a sé i dettagli e le risonanze di un tempo e di un luogo trascorsi che non sono più stati come avrebbero dovuto. Trascriverli sulla pagina, dopo averli infinite volte indagati, diviene il solo modo di dare loro una durata ulteriore, una forma compiuta da offrire a quanti non hanno conosciuto, a quanti non hanno saputo. Oggetti, luoghi, dettagli, rievocati nei capitoli che compongono questo volume, forniscono alla scrittrice le “occasioni” per scandagliare l’anima, appunto, dell’esilio, quella condizione intima e spesso indicibile che segna interiormente quanti lo hanno dovuto, loro malgrado, sperimentare.
Anna Maria Mori sarà presente il 9 febbraio al Salone Margherita di Roma, dove avrà luogo la cerimonia di consegna del Premio Giorno del Ricordo 2012 a personalità della cultura e dell’informazione distintesi per l’attenzione dedicata alla memoria storica della Venezia Giulia e della Dalmazia. In quella cornice verranno letti in anteprima nazionale alcuni brani tratti da L’Anima altrove, che uscirà nelle librerie l’8 febbraio.
Anna Maria Mori in occasione dell’edizione 2009 del premio ANVGD