Giovedì 3 giugno a Montignoso (Massa Carrara) verrà inaugurato il parco intitolato a Mario Buffoni, guardia di pubblica sicurezza in servizio alla Questura di Gorizia durante la Seconda guerra mondiale e deportato nel maggio del 1945 assieme a numeri colleghi e militari dell’Arma dei Carabinieri.
“Grazie all’impegno di un carabiniere in quiescienza, Giovanni Guarini, presidente della sezione di Gorizia dell’Associazione nazionale Carabinieri, è stato possibile “ritrovare” uno dei tanti tra uomini e donne, italiani e sloveni, strappati ai loro cari in uno dei periodi più torbini e tristi della nostra storia”, spiega la Questura in un comunicato.
Giovanni, figlio di Pasquale Guardini, anch’egli carabiniere “scomparso” alla fine della guerra, condividendo lo stesso tragico destino della guardia Buffoni, ha contribuito a raccogliere testimonianze di chi, nella notte tra il 18 e il 19 maggio 1945 alla foiba di Tarnova, ha visto per l’ultima volta Mario, Pasquale ed altri fra poliziotti, carabinieri, finanzieri e cittadini sloveni.
Il Comune di Montignoso, città natale della guardia Buffoni, ha voluto onorare la memoria del poliziotto intitolando il parco “Al martire delle foibe”.