"Indignazione" è stata espressa ieri, in un comunicato, dal presidente della Federazione degli esuli, Renzo Codarin, per gli episodi di intolleranza verso una commemorazione per le vittime delle foibe a Golobivnica (Slovenia). "Episodi come questo – prosegue Codarin – non fanno che esasperare estremismi che la società civile condanna in toto e senza riserve. Nello stesso tempo, fa riflettere il fatto che qualcuno continui a voler condizionare con le vicende del Novecento – precisa – la politica del territorio". Dopo aver confidato in un intervento delle autorità slovene sulla vicenda, Codarin sostiene che "le terre ex jugoslave non abbiano ancora affrontato il dibattito sulla loro storia con Tito che, dopo la sua morte, le ha portate alla disgregazione, alla guerra e alla nascita – conclude – di nuove statalità".
(fonte Ansa)