La scuola elementare “Vincenzo e Diego de Castro” ha ospitato ieri la 41.esima edizione delle gare di lingua italiana per le scuole elementari e la dodicesima di quelle per le medie superiori della Comunità nazionale italiana in Croazia e Slovenia. Il primo appuntamento viene promosso tradizionalmente dal mensile per ragazzi “Arcobaleno” (EDIT), il secondo dal Settore Educazione e Istruzione della Giunta esecutiva dell’Unione Italiana. Quest’anno hanno fatto correre le loro penne 70 allievi, rispettivamente 40 delle SEI e 30 delle SMSI, che hanno potuto scegliere l’argomento della loro prova scritta fra tre temi proposti per ciascuna categoria.
Ai più giovani, allievi delle ultime due classi degli istituti elementari, sono stati assegnati i seguenti titoli: “Scrivi una lettera a un amico straniero, descrivendogli la tua città o il tuo quartiere e i luoghi che ti sono più cari”, “Esistono ancora gli eroi? Chi potrebbe secondo te ricoprire oggi questo ruolo e perché” e infine “Spiega il tuo rapporto con la pubblicità. Quanto ti lasci influenzare”. Per la seconda categoria, nella quale sono stati inclusi tutti gli studenti delle medie superiori – ricordiamo che quest’anno è stato ritoccato il regolamento proprio per includere tutti gli alunni, compresi quelli delle prime e delle seconde classi SMSI –, sono stati pensati argomenti di riflessione e approfondimento. “Ispirati alla stampa e alla letteratura, riguardano il loro mondo da vicino”, ha spiegato la professoressa Rosalia Massarotto (membro della commissione giudicatrice per le medie, assieme a Lorena Chirissi e Maria Prodanović). E dunque spazio a lavori sull’individualità nello sviluppo e nella crescita dei ragazzi, quindi sul significato dell’essere giovani oggi (in un mondo pieno di rischi e grandi interrogativi) e sul silenzio, ossia sull’importanza dell’avere un po’ di pace per pensare in una società in cui, viceversa, siamo tutti sormontati da rumori di vario genere.
Norma Zani, responsabile del Settore Educazione e Istruzione dell’Unione Italiana, nonché vicepresidente della Giunta esecutiva, si è dichiarata soddisfatta dell’adesione, rendendo noto che hanno partecipato tutti gli istituti operanti sul territorio. “Queste gare sono uno degli strumenti strategici più importanti nell’ambito delle iniziative dell’UI – ha rilevato la professoressa Zani –, al quale negli anni si sono affiancate anche altre iniziative volte alla cura e alla tutela della lingua italiana”.
Auguri di “buon lavoro” a tutti i presenti sono stati espressi dalla preside dell’istituto ospitante, Dolores Bressan, dalla caporedattrice di “Arcobaleno”, Tiziana Dabović, dal caporedattore di “Panorama”, Mario Simonovich – che ha annunciato la pubblicazione, tra le pagine del quindicinale, dei lavori dei tre vincitori e di alcuni squarci dei testi degli altri partecipanti –, e da Sergio Crasnich, rappresentante dell’Istituto per l’educazione di Capodistria.
I risultati saranno resi noti il 3 dicembre durante la cerimonia di premiazione, prevista presso la sede della Comunità degli Italiani di Buie. In quella circostanza verranno consegnati pure i premi della prima edizione del concorso “‘Mi ritorni in mente…’. L’Italia di ieri e di oggi nelle canzoni dei cantautori italiani”, indetto dal Settore Educazione e Istruzione dell’UI – nell’ambito della collaborazione con l’UPT e con il concorso degli Istituti Italiani di Cultura a Zagabria e Lubiana –, rivolto agli studenti delle medie superiori della CNI, ai loro coetanei croati e sloveni che studiano l’italiano, nonché ai connazionali degli istitui medi superiori in Italia.
Jana Belcijan
“la Voce del Popolo” 2 ottobre 2012
L’edificio Bartole-Fonda oggi sede della Scuola “Vincenzo e Diego de Castro”
(foto www.scuoladecastro.net)