Nei mesi scorsi avrete tutti saputo dell'aumento smisurato delle tariffe di spedizione postali dei periodici come il nostro "Difesa Adriatica", come per i periodici delle Associazioni degli Esuli, come per tutta l'editoria italiana.
Ebbene, questo agosto vacanziero ci porta, sulla questione, due notizie: una buona e una cattiva.
La buona notizia è che dal primo settembre le tariffe cambieranno. In meglio, direte voi. Ma neanche per idea! Ed ecco che arriva la cattiva notizia.
Non solo dal 1° aprile scorso, senza preavviso, sono state revocate tutte le agevolazioni con aumenti che nel nostro caso sono arrivati fino al 300%. E no, non bastava! Quello era solo l'iniziio!
Dal prossimo 1° settembre le stesse tariffe subiranno un ulteriore aumento del 38%, mentre il primo settembre 2011 ci sarà un ulteriore +17%. E' quanto emerge dalle trattative in corso tra la Federazione degli Editori e Poste Italiane. Insomma, Poste Italiane ci ha fatto finora la "grazia" di aumentare solo una parte del dovuto!
Se ci mettiamo a tavolino e facciamo due calcoli, fra poco sarà più conveniente venire a portarvi il nostro giornale personalmente casa per casa. Almeno avremo l'occasione di incontrarvi: sarà l'unico vero vantaggio.