Si è conclusa con un incontro conviviale sulle terrazze della sede romana delle Assicurazioni Generali la stagione sociale dell'Associazione Triestini e Goriziani in Roma, sodalizio fondato nel 1967 per iniziativa del celebre chirurgo Pietro Valdoni e di Aldo Clemente, che è stato anche responsabile dell'Opera per l'Assistenza ai Profughi Giuliani e Dalmati. Interpretando al meglio lo spirito dello statuto sociale, che punta a far conoscere nella capitale la storia della Venezia Giulia e di seguirne vicende attuali e problemi, anche nel corso della stagione appena conclusa l'Associazione, attualmente presieduta da Roberto Sancin, coadiuvato dai vicepresidenti Marcello Forti, triestino, e Giorgio Macuz, goriziano, ha organizzato diverse iniziative. Da segnalare la partecipazione alla Giornata del Ricordo degli esuli giuliano-dalmati, la presentazione dell'ultimo libro di Corrado Belci, «Quei giorni di Pola», l'incontro nella sede della Regione con il sindaco di Gorizia, Ettore Romoli, un concerto di Umberto Lupi sulla canzone triestina. Alla ripresa dell'attività, dopo la pausa estiva, sono previsti un viaggio a Trieste in occasione della Barcolana, uno spettacolo di teatro dialettale triestino, un incontro con il primo cittadino di Duino-Aurisina e un concerto della Cappella Civica di Trieste. L'Associazione Triestini e Goriziani in Roma conta oltre 200 iscritti. Di recente, su proposta del presidente onorario, generale Stelio Nardini, è stata intitolata alla memoria di Licio Giorgieri, il generale dell'Aeronautica militare, originario di Trieste, che perì a Roma nel 1987, vittima di un agguato terroristico delle Brigate Rosse.
dal sito www.giulianinelmondo.com