In occasione della festività del 4 novembre, il Presidente nazionale ANVGD Lucio Toth ha indirizzato al Presidente della Repubblica Napolitano, ai Presidenti delle Camere Fini e Schifani e al Ministro della Difesa La Russa il seguente messaggio:
Nella ricorrenza del 4 Novembre iscritti e dirigenti di questa associazione si uniscono ai sentimenti dell'intera nazione nell'affetto e nella stima per le nostre forze armate, oggi impegnate in patria per assicurare l'ordine e la legalità e all'estero in missioni di pace, ove si distinguono per la loro efficenza operativa sul piano militare e per la loro capacità di dialogo e di cooperazione con le popolazioni.
Il 4 novembre ricorda agli italiani e a noi, esuli e figli di esuli giuliano-dalmati, la vittoria nella prima guerra mondiale, che portò a compimento l'unificazione nazionale, congiungendo all'Italia le nostre terre natali, che l'infausta guerra 1941-45 ci ha poi ingiustamente strappato.
Trieste e Gorizia sono rimaste il simbolo di quell'immane sacrificio di tutto un popolo, come possono diventare il simbolo di una nuova collaborazione nell'Europa unita superando isterici e anacronistici nazionalismi da una parte e dall'altra.
In quelle giornate di 91 anni fa anche Rovigno, Parenzo, Pola, Zara e le altre città dell'Istria e della Dalmazia salutarono l'arrivo del tricolore.
Anche adesso molti giovani delle nostre famiglie militano volontari nelle forze armate, per quell'antico attaccamento alla bandiera che ci è stato trasmesso dalle generazioni che ci hanno preceduto.