Franco Marchiolli, di famiglia esule e collaboratore del nostro Comitato di Roma, è il fondatore, assieme alla musicista Valeria Profeta Romano e Flavia Manfroncelli, affezionata abitante del Quartiere giuliano-dalmata della capitale, di una nuova corrente artistica denominata "Univerticalismo".
Gli artisti Marchiolli e Manfroncelli si presentano al grande pubblico con una Mostra che si tiene dal 16 al 23 settembre a pochi passi dal Colosseo. Ecco tutti i dati essenziali dell'evento.
DURATA: dal 16 al 23 settembre 2009
INAUGURAZIONE: mercoledì 16 settembre ore 19.00
EVENTI: 16 settembre ore 20.00 presentazione del Manifesto Univerticalista
22 settembre ore 19.00 presentazione del libro di poesie “Luce all’intero” di
Franco Tutino (edizioni Manni)
ORARI: dal lunedì al venerdì 11.00-13.00 e 16.00-19.30 sabato 16.00-19.30
LUOGO: VISTA Arte e Comunicazione, Via Ostilia 41, Roma (zona Colosseo)
CURATRICE: MARINA ZATTA
INFO: tel. 06.4504846, 06.45449756, cell. 333.7330045, 349.6309004
@mail: soqquadro@interfree.it
www.soqquadro.eu
“Vista” è un centro dedicato all’arte ed alla comunicazione che nasce dall’esperienza di alcuni giornalisti da sempre impegnati nell’organizzazione di eventi d’arte e cultura. Una Project Gallery che si rivolge ai giovani talenti esordienti ma accoglie anche esperienze confermate all’ombra della splendida cornice del Colosseo.
In questo luogo Soqquadro organizza la mostra dedicata alla presentazione del Manifesto Univerticalista elaborato da Flavia Manfroncelli, Franco Marchiolli e Valeria Profeta Romano.
Quante volte ci è successo di cercare qualcosa e di non riuscire a trovarla, ed insistere a cercarla sempre più affannosamente per poi accorgerci, alla fine, che era proprio lì, sotto ai nostri occhi. Si può guardare e non vedere! A volte siamo talmente immersi negli ingranaggi della vita, che realtà più profonde, inevitabilmente, ci sfuggono.
Ci costringono a ripensare la “Realtà” gli UNIVERTICALISTI, come si evince dal loro Manifesto ( www.univerticalismo.it ).
Una realtà in continuo movimento, in continua trasformazione, dove anche la morte perde la sua connotazione per essere vista come un elemento fondamentale dell’ ”Esistenza”. Questo loro modo di osservare la vita, ponendosi al di fuori di essa, con una visuale a 360°, ci consente di avere una prospettiva molto più ampia, dalla quale lo spazio diventa spazio mentale pluridimensionale, ed il colore energia spirituale. Gli Univerticalisti, ci inducono, così, a riflettere sul nostro Sé, quale elemento del Tutto, attraverso le loro “emittenti di positività”. Infatti le loro tele sono come rivelazioni mistiche che ci attraggono, ci trasformano, non restituendoci più uguali a noi stessi. Con il loro lavoro ci fanno intravedere un mondo diverso, possibile, in cui la Pace e l’armonia sono Essenza della vita stessa.