Un bilancio del Seminario nazionale del 23 febbraio scorso e un primo confronto sui programmi in cantiere per l’anno in corso e per il 2012. Questi i due punti all’ordine del giorno della riunione del Gruppo di lavoro sul confine orientale convocata quest’oggi al MIUR, al quale hanno partecipato i rappresentanti delle associazioni giuliano-dalmate e i dirigenti del Dipartimento per gli Ordinamenti Scolastici che sin dal 2009 ospita il Tavolo aperto sui temi della didattica della storia della Venezia Giulia e della Dalmazia.
Ampiamente positiva l’opinione espressa da tutti i delegati delle associazioni dell’esodo in merito alla riuscita del secondo Seminario nazionale, dedicato ai docenti e agli studenti degli istituti superiori, che quest’anno prevedeva anche la cerimonia di premiazione delle classi vincitrici della prima edizione del Concorso Terre, genti, tradizione e cultura dell’Adriatico Orientale nel contesto della storia italiana, indetto dal MIUR e dalle associazioni presenti nel Gruppo di lavoro. Prevista, hanno assicurato i dirigenti del Dicastero, la richiesta di finanziamento per l’edizione degli Atti, così come avvenuto per il primo Seminario. Auspicio condiviso da tutti, che il Seminario stesso possa realmente essere ospitato, dal 2012 e di anno in anno, nelle diverse Regioni italiane, in modo da darne un’articolazione territoriale.
Nel corso dell’incontro, la rappresentante dell’Ufficio Scolastico Regionale del Friuli Venezia Giulia ha illustrato l’iniziativa, posta in essere da questa Regione insieme con Veneto, Marche e Sardegna nel quadro di un progetto europeo, ed ancora in fase di ultima definizione, di un Seminario interregionale sugli insediamenti delle comunità giuliano-dalmate, coordinato dal professor Roberto Spazzali. Il piano prevede entro il 15 maggio, una giornata di studio in ciascuna delle Regioni coinvolte, ed entro il 30 maggio un laboratorio di attività didattiche dedicato ai docenti. A questo riguardo, il presidente ANVGD Lucio Toth ha chiesto che le associazioni degli esuli siano informate prontamente del progetto definitivo e dell’eventuale coinvolgimento di altri studiosi, perché – ha sottolineato – il progetto può essere certamente condiviso se e fintanto concordato insieme.
Il delegato del Touring Club Italiano, l’ente cooptato al Tavolo di coordinamento sul confine orientale, ha illustrato il progetto – già anticipato nel corso del Seminario dello scorso febbraio – di dedicare l’edizione 2012 del Concorso «Classe turistica. Festival del turismo scolastico», istituito anni addietro dal TCI per gli istituti superiori, a quei territori. Suddiviso in due sezioni, il Concorso mira a valorizzare l’esperienza culturale e formativa delle «gite d’istruzione» e culmina, per le classi vincitrici, in una «tre giorni» in una o più località prescelte che prevede lezioni e approfondimenti sui luoghi e la loro storia. Unanime l’apprezzamento delle associazioni per questa proposta; alla richiesta del delegato del Touring di avere il loro supporto, la FederEsuli ha indicato in Guido Brazzoduro il referente per i rapporti con le istituzioni e i soggetti economici del Friuli Venezia Giulia e di Trieste in particolare. Probabile sede dell’edizione 2012, la città di Grado, per la sua consolidata capacità recettiva e per la vicinanza con l’Istria, probabile meta di almeno un viaggio fra quelli previsti dal Concorso del TCI.
Per l’ANVGD erano presenti alla riunione Lucio Toth (presidente nazionale), Donatella Schürzel (delegata per la Scuola) e Patrizia C. Hansen (ufficio stampa); per la presidenza della FederEsuli Guido Brazzoduro, anche in rappresentanza del Libero Comune di Fiume; per l’Associazione delle Comunità Istriane Chiara Vigini (delegata per la Scuola), per il Libero Comune di Pola Claudio Pavesi, per l’Unione degli Istriani Enrico de Cristofaro.
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