Si è tenuta oggi a Roma, nella sede del Ministero della Pubblica Istruzione, dell’Università e della Ricerca Scientifica la riunione del Gruppo di lavoro sulle tematiche del confine orientale e la scuola, istituito nell’ambito del più ampio Tavolo di coordinamento Governo-FederEsuli.
La riunione segue il Seminario sul confine orientale svoltosi presso lo stesso Ministero lo scorso 23 febbraio, che è stato oggetto di positive valutazioni da parte dei partecipanti.
Le rappresentanze delle associazioni degli Esuli hanno rimarcato unanimemente la assoluta necessità di proseguire nella direzione intrapresa attraverso gli strumenti della formazione e della informazione rivolti sia ai docenti che agli studenti al fine di superare le ancora radicate riserve che si oppongono – proprio nella scuola – alla corretta divulgazione della storia della Venezia Giulia e della Dalmazia. L’ANVGD, in particolare, che ha fornito sin dall’inizio ampio supporto tecnico e informativo al Gruppo di lavoro, ha proposto di proseguire nella formula del seminario, da attuarsi nelle sedi regionali in modo da coordinare al meglio le risorse e i destinatari. Una proposta che è stata accolta dal Ministero, che ha assicurato la sua attenzione e la sua disponibilità a rendersi parte attiva nelle sue competenze.
Molti e tutti importanti i contributi di idee espressi in particolare dai docenti designati dalla FedeEsuli.
L’incontro ha visto presenti, per il Dicastero, i dirigenti del Dipartimento per gli Ordinamenti Scolastici e l’Autonomia Scolastica e per la FederEsuli: il presidente dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, Lucio Toth, con le delegata ANVGD per la scuola prof.ssa Maria Elena Depetroni e Miriam Paparella Bracali; l’on. Renzo de’ Vidovich per i Dalmati Italiani nel Mondo; la prof.ssa Chiara Vigini per l’Associazione delle Comunità Istriane.
Al tavolo hanno preso parte attiva i curatori della rete «Book in Progress», istituita da dirigenti scolastici della Puglia che hanno attivato una serie di iniziative volte a supplire le lacune presenti nei libri di testo in uso nella scuola. A loro la FederEsuli ha assicurato la massima collaborazione e ogni supporto documentario e informativo.
Il prossimo incontro avrà luogo entro l’estate, avendo tra i punti all’ordine del giorno la predisposizione di un programma operativo sulla base delle risultanze del confronto odierno.
Alla riunione sono stati presenti anche il sindaco del Libero Comune di Pola, Benco, e il presidente dell’Unione degli Istriani, Lacota.