ANVGD_cover-post-no-img

05 set – Si allargano i confini dell’Euroregione Adriatica

L'ingresso della prefettura di Thesportia (Grecia) e la costituzione di una commissione Welfare nell'Euroregione adriatica (Ea), sono stati approvati stamani dal comitato esecutivo dell'euroregione, che si è riunito a Bari. Da oggi sono dunque 26, tra governi regionali e locali, i membri Ea. La Grecia, già nell'Ea con la prefettura di Corfù, ha raddoppiato la propria presenza con Thesportia. Mentre salgono a sei, con quella Welfare, le commissioni tematiche dell'Euroregione, già attive su settori strategici quali turismo e cultura, attività produttive, pesca, tutela dell'ambiente, trasporti, infrastrutture. Infatti l'Ea, costituita nel 2006 a Pola (regione Istriana) come associazione senza fini di lucro, rappresenta un modello di cooperazione transfrontaliera e interregionale, finalizzato a promuovere lo sviluppo coordinato e integrato dei Paesi che si affacciano sul mare Adriatico (circa 220.000 chilometri quadrati e 22 milioni di persone).

L'Italia è presente con Puglia, Molise, Abruzzo, Marche, Emilia Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia; l'area balcanica con le Repubbliche di Montenegro (municipalità di Kotor e di Tivat) e di Albania; le Regioni Istriana, di Zara, Lika e Segna, Litoraneo montana, Sebenico e Knin, Dalmazia e Spalato, Dubrovnik e Neretva, il Cantone Erzegovese e della Neretva, oltre alle prefetture di Corfù e Thesportia. Ne fanno parte il Consiglio d'Europa e il Parlamento europeo. La quinta assemblea dell'Euroregione adriatica si terrà il prossimo 23 ottobre a Spalato, in Croazia. Saranno presenti tutti i rappresentanti degli Stati membri.

(fonte Ansa del 4 settembre 2009)

0 Condivisioni

Scopri i nostri Podcast

Scopri le storie dei grandi campioni Giuliano Dalmati e le relazioni politico-culturali tra l’Italia e gli Stati rivieraschi dell’Adriatico attraverso i nostri podcast.