Anche una studentessa fiumana tra i vincitori delle prime Olimpiadi di lingua italiana, sfida a colpi di grammatica organizzata per i 150 anni dell’Unità dal Ministero dell’Istruzione, l’Università e la Ricerca sotto l’alto patronato della Presidenza della Repubblica. La finale si è svolta sabato scorso a Firenze. Oretta Bressan, allieva della Scuola media superiore italiana del capoluogo quarnerino, ha vinto il premio speciale per le scuole italiane all’estero.
Sintassi, lessico, collegamenti logici, competenza linguistica. Le otto pagine di test messe a punto da insigni studiosi per valutare i 50 studenti che da tutta Italia e dall’estero si sono cimentati nelle finali della prima Olimpiade di italiano non erano invero una passeggiata. Ma Oretta Bressan, brillante allieva del liceo di Fiume, innamorata di Oscar Wilde, una media dell’ottimo in italiano, ce l’ha fatta: È stato molto difficile per me, e non me l’aspettavo di arrivare prima; perciò sono stata molto felice e mi ha fatto molto piacere andare a Firenze, che è la mia città preferita in assoluto.
È alla città di Dante che dopo la gratificante avventura delle Olimpiadi la studentessa sta pensando per il suo futuro universitario. Forse l’Accademia di Belle Arti o forse Lettere. Intanto il Premio vinto le porta in dote una settimana presso l’Accademia della Crusca, il tempio della lingua italiana.
Ed è grande anche la soddisfazione della preside, Ingrid Sever, per questo successo: Grossissima. Soprattutto perché visto che la nostra scuola ha puntato molto sulla qualità, ottenere un premio di questo genere rappresenta un riscontro altamente positivo, ci fa capire che la lingua italiana viene studiata come si deve.
(fonte Radio Capodistria / Ornella Rossetto
5 dicembre 2011)
