Nella storia di una casa ci può essere quella di una famiglia, ma anche quella di un’isola intera se non, forse, addirittura quella di due popoli. È il caso di Villa Perla a Lussinpiccolo. Costruita dal capitano Eustachio Tarabocchia negli anni Venti, nel marzo del 1948 venne requisita dal regime di Tito. Dopo aver ospitato la polizia jugoslava, negli anni Ottanta divenne sede della compagnia di navigazione statale Jadranka. La proprietà passò quindi nelle mani della moglie di un dentista croato fino a quando, all’inizio del 2002, l’edificio venne venduto al ministero degli Esteri italiano per la cifra di 675mila euro (l’indennizzo di guerra alla famiglia fu di 30 milioni di lire).
Oggi a villa Perla c’è la sede della comunità degli italiani di Lussinpiccolo. Da lunedì fino al 25 agosto i suoi spazi ospiteranno la mostra “Villa Perla… una volta”. A curare l’allestimento è stata Alice Luzzatto Fegiz. La nipote di Eustachio in quelle stanze è nata e a causa delle vicende legate alla villa ha vissuto momenti difficili. «Oggi la Croazia – osserva – sta entrando nell’Unione europea. Questa è un’operazione ecumenica di pace per raccontare le nostre storie, reciprocamente. Ho seppellito l’ascia di guerra». «Anche se non ricordo molto – prosegue -, la casa è stata costruita dalla mia famiglia con le sue mani. Quando l’edificio è stato inaugurato ho parlato con la presidente della comunità degli italiani di Lussinpiccolo e le ho proposto di raccontare la storia della villa. Così ho recuperato documenti, ho preparato delle schede e una breve storia della marineria lussiniana. Ci sono storie private, matrimoni, fidanzamenti, ma anche episodi curiosi come quello dell’acquisto di un muro».
L’allestimento è realizzato grazie a una collaborazione tra la comunità degli italiani di Lussinpiccolo, l’Unione italiana di Fiume, la famiglia Tarabocchia e la città di Lussinpiccolo, ma il percorso arriva fino al 1948 per riprendere negli anni recenti: «Di quello che c’è stato in mezzo – nota Alice Luzzatto Fegiz – io non ho testimonianze dirette».
Stefano Bizzi
“Il Piccolo” 5 luglio 2012
Lussinpiccolo, la bellissima Villa Perla, oggi sede della Comunità italiana (foto www.novilist.hr)