Bruno Pizzul sarà uno dei grandi nomi che parteciperanno il 20 e 21 settembre a Roma alle manifestazioni celebrative dello sport giuliano-dalmato curate da ANVGD Giovani. Lo ha confermato oggi il giornalista friulano, che tutti gli italiani ricordano come inconfondibile voce delle telecronache calcistiche e in particolare della Nazionale.
Pizzul presenzierà alle consegne delle onorificenze del Premio Internazionale del Giorno del Ricordo e sarà presente anche allo stadio dove si terrà il Triangolare del Ricordo tra Fiumana, Grion Pola e Dalmazia.
Bruno Pizzul nasce sportivamente come calciatore professionista e buon centromediano, ma un infortunio lo fa ben presto approdare al giornalismo sportivo. Entra in RAI nel 1968 come vincitore di un concorso per radio-telecronisti. Il 9 aprile del 1970 commenta la sua prima partita (Juventus-Bologna, spareggio di Coppa Italia). A partire dai Mondiali 1986 gli viene affidato l’incarico di telecronista delle partite della nazionale italiana, fino al 20 agosto 2002, quando chiude la sua carriera con l’amichevole giocata proprio a Trieste tra Italia e Slovenia.