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10 gen – Zara: raid satanista al cimitero, 72 croci divelte

di ANDREA MARSANICH su il Piccolo del 10 gennaio 2011

Sono entrati in azione nella notte tra giovedì e venerdì scorso strappando 72 Croci, capovolgendole e conficcandole nuovamente in terra. L’atto profanatorio, che sarebbe addebitabile a una setta di satanisti, è stato perpetrato al Cimitero cittadino di Zara e ha riguardato soprattutto tombe di croati cattolici, con danneggiamento di un paio di sepolcri di serbo-ortodossi, mentre non è stata minimamente toccata la parte vecchia del camposanto, che ospita esclusivamente tombe italiane. Gli inquirenti non hanno dato importanza a quest’ultimo particolare, rilevando che la profanazione sia di Croci cattoliche che di quelle ortodosse esclude il motivo nazionalista.

Secondo la polizia, il vandalismo potrebbe essere stato commesso da ubriachi, probabilmente giovani, oppure da una setta satanica presente a Zara e dintorni. Comunque sia, gli abitanti della ”città del maraschino” sono scioccati per quanto avvenuto nel loro cimitero, un episodio che però non costituisce una novità assoluta. Nella Pasqua dell’anno scorso, e sempre nello stesso camposanto, tre Croci furono estratte e capovolte, mentre nel giugno 2005, nel giorno in cui si celebra la festa della Madonna di Loreto, la stessa sorte toccò a 42 croci.

Se un anno fa non vennero scoperti i colpevoli, nel 2005 la polizia arrestò due 17enni di cui uno – oggi 23enne – è stato interrogato sabato dalle forze dell’ordine. È stato subito rilasciato perché avrebbe un alibi inattaccabile. La stragrande maggioranza delle Croci strappate giorni fa è di legno, ma la scorribanda non ne ha risparmiato alcune di pietra, molto pesanti e per le quali c’era bisogno di tanta forza per estrarle (un paio erano interrate per una sessantina di centimetri). Gli investigatori sono pertanto dell’avviso che nel cimitero zaratino abbia agito un gruppo di persone, quasi certamente non ubriache. Hanno operato in modo coordinato, secondo un disegno ben preciso e il tutto è durato circa due ore.

I sospetti sono caduti sulla setta satanica ”Mysterium Aloim”, presente in tutta l’area dell’ex Jugoslavia e che avrebbe alcuni adepti anche nella città dalmata. «Le 72 Croci non rappresentano una cifra a caso in quanto si tratta del numero che simboleggia Satana – afferma Nebojsa Budanovic, pedagogo sociale e presidente di un’associazione che si occupa di problemi dei giovani – Stiamo seguendo da tempo la setta ”Mysterium Aloim” e posso dire che siamo di fronte a un atto contro la Cristianità e le norme sociali. Invito i nostri giovani a non seguire questa setta che ha sul suo blog addirittura le istruzioni sul come sacrificare vite umane».

Monsignor Milivoj Bolobanic, parrocco della Chiesa Regina della pace a Stanovi (Zara) e noto esorcista, non ha dubbi: «Si tratta di odio nei confronti dei simboli cristiani. Anche se la polizia non ha ancora fermato i responsabili, credo che l’esecrabile episodio sia da imputare ai satanisti».

Restando in Dalmazia, a Spalato a essere regolarmente bersaglio dei satanisti in questi ultimi anni sono la Chiesa di Santo Stefano e l’omonimo, vecchio cimitero. Praticamente ogni anno appaiono scritte tipo ”Dark funeral”, oppure ”Kill the Christians”. Le autorità fanno quello che possono (l’ingresso è chiuso a chiave), ma finora nulla ha potuto impedire le profanazioni.

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