"Questa giornata serve per ricordare e lavorare sulla memoria condivisa, per infrangere le barriere del negazionismo che esistono ancora sulla vicenda delle foibe". E' quanto ha dichiarato il sindaco di Roma, Gianni Alemanno al termine della cerimonia della deposizione della corona di fiori sull'Altare della Patria, in occasione della Giornata del ricordo per le foibe.
"Ci sono ancora molti testi scolastici che non parlano di questa tragedia -ha proseguito Alemanno- C'e' una ricostruzione storica che ancora salta il dramma di tutti gli esuli. Noi dobbiamo invece ricordare questo dramma perche' fa parte della nostra storia nazionale e della storia d'Europa".
"Serve grande attenzione e grande rispetto -ha proseguito Alemanno- per fare in modo che questi esuli vengano aiutati a superare il dramma anche dal punto di vista degli affetti, dal punto di vista economico e sociale. Il dramma delle foibe -ha proseguito il sindaco di Roma- non fa ancora parte del patrimonio del nostro Paese. Non c'e' dubbio che tutte le forze politiche partecipano oggi alla Giornata del ricordo. C'e' un atteggiamento di grande commozione attorno a tutti gli esuli -ha ricordato Alemanno- e ai parenti delle vittime. Pero' ci sono ancora barriere di negazionismo da abbattere per raggiungere veramente una memoria condivisa affinche' nei libri di storia si possano leggere tutte le terribili tragedie del '900 causate da ideologie di destra e di sinistra".
(fonte Adnkronos)