ANVGD_cover-post-no-img

11 feb – I teppisti di Marghera, la barbarie ripetitiva

COMUNICATO STAMPA DELLA PRESIDENZA ANVGD

Ancora uno sfregio a Marghera nel Giorno del Ricordo dedicato alle vittime italiane degli eccidi jugoslavi. Dal cippo posto nel Piazzale Martiri delle Foibe è stata asportata la targa commemorativa: il secondo, vile e barbaro atto ai danni della memoria storica dopo quello del 2010 quando il monumento venne imbrattato di vernice spray rossa.

Se unanime è la condanna senza riserve dell’offesa al ricordo dei Caduti, proprio nel giorno in cui le massime istituzioni dello Stato democratico – a partire dalla Presidenza della Repubblica – commemorano in tutta Italia le vittime delle stragi operate dai partigiani comunisti di Tito e riconoscono il sacrificio degli italiani d’Istria, Fiume e Dalmazia costretti all’esodo dalla violenza del nuovo regime di occupazione jugoslavo, superstiti e nostalgici delle ideologie totalitarie che hanno devastato il Novecento ancora si accaniscono sui simboli della memoria, ai quali l’intera nazione e senza distinzione di orientamento politico si inchina, essendo finalmente condivisa.

Questa Associazione esprime tutta la indignazione per l’ennesima barbarie, perpetrata da ambienti e individui spregevoli e vili che agiscono di notte e coltivano l’odio ideologico come unica ragione di vita, impermeabili a qualunque dialogo perché sprovvisti dei più elementari strumenti di cognizione. Tali sono stati coloro che pochi anni addietro imbrattarono di svastiche l’abitazione del del Consigliere dei Verdi Bettin, per avere egli celebrato con gli Esuli giuliano-dalmati il Giorno del Ricordo.

Roma, 11 febbraio 2011

On. Lucio Toth, Presidente nazionale ANVGD

0 Condivisioni

Scopri i nostri Podcast

Scopri le storie dei grandi campioni Giuliano Dalmati e le relazioni politico-culturali tra l’Italia e gli Stati rivieraschi dell’Adriatico attraverso i nostri podcast.