Un convegno di studi, promosso dal Comitato provinciale Anvgd di Roma e dal Ministero per i Beni Culturali e Ambientali (Direzione generale per le Biblioteche), ricorderà il 25 novembre prossimo alle ore 15.00, nella sede della Biblioteca Casanatense (Via di S. Ignazio, 52) la figura e l’opera di Giuseppe Martinoli, nel centenario della nascita.
Il Convegno sarà aperto dal Direttore Generale per le Biblioteche, gli Istituti Culturali e il Diritto d’Autore , Maurizio Fallace, e dalla Direttrice della Biblioteca Casanatense, Iolanda Olivieri.
Coordinati da Donatella Schürzel (Anvgd Roma), che tratterà delle Tappe principali della vita di Giuseppe Martinoli, interverranno Lucio Toth (presidente nazionale Anvgd) con la relazione Formazione intellettuale e cultura: da Zara alla Normale di Pisa; Fabio Garbari (Università degli Studi di Pisa), Il Maestro di scienze Giuseppe Martinoli: da Cagliari alla direzione dell’Istituto e Orto di Pisa (1955-1963); Franco Maria Raimondo (Società Botanica Italiana), Il contributo di Giuseppe Martinoli alla conoscenza della flora e vegetazione d’Italia;
Enrico Martinoli (agronomo), Le pubblicazioni scientifiche di Giuseppe Martinoli suddivise per discipline botaniche. Un argomento innovativo per l’epoca: la citogenetica vegetale; Maria Ansaldi (Università degli Studi di Pisa), L’orto botanico delle Alpi Apuane “Pietro Pellegrini”: da una intuizione degli anni ’60 alla realtà odierna¸Alessandro Bozzini (FAO – ENEA), Effetto delle radiazioni e delle mutagenesi; Andrea Pavesi (Università degli Studi di Roma “La Sapienza”), La didattica e il laboratorio di Giuseppe Martinoli; Marco Occhipinti (filatelista, giornalista, Centro Italiano Filatelia Tematica), Motivi floreali e vegetali nella filatelia; Livia Martinoli (Biblioteca Nazionale Centrale di Roma) Origini, natali e studi di Giuseppe Martinoli da Lussino a Zara e a Pisa; Licia Giadrossi (Foglio “Lussino”): Chetti Morin Martinoli, madre lussignana; Adriana Martinoli (Direzione Generale per le Biblioteche, gli Istituti Culturali e il diritto di Autore), Ricordi,lettere e scritti in esilio; Giuseppe Parlato (Università Pontificia Pio V – Fondazione Ugo Spirito), Dal particolare all’oggettività del vissuto: l’esperienza comune a tanti giuliani e dalmati.
Nel Salone della biblioteca è allestita una piccola mostra dedicata allo studioso Giuseppe Martinoli era nato Spalato (Dalmazia) il 12 marzo del 1911, trascorSe l’infanzia a Lussinpiccolo e frequentò il Seminario di Zara. Consegueìpresso la Scuola Normale di Pisa la Laurea in Scienze Naturali e il diploma di specializzazione in Botanica e successivamente nel 1950 la Laurea in Farmacia. Dal 1938 è assistente presso l’Istituto Botanico dell’Università di Cagliari. Nel 1943 otteNne la libera docenza in Botanica Generale. Dal 1945 fu incaricato dall’Università cagliaritana dell’insegnamento di Botanica generale e sistematica e di Botanica farmaceutica. Nel 1946 assunse la direzione dell’Istituto e Orto Botanico dell’Università di Cagliari.
Nel 1955 vinse il concorso per la cattedra di Botanica e assunse la direzione dell’Istituto e Orto Botanico di Pisa e nel 1963 quella dell’Istituto ed Orto Botanico di Roma. L’attività scientifica riguarda la Citologia, l’Embriologia, la Fitogeografia e la Morfologia. Contribuì all’ideazione e alla realizzazione dell’Orto Botanico delle Alpi Apuane istituito il 22 luglio 1966.
Si è spento a Roma il 13marzo 1970 dopo una breve ma inesorabile malattia, con il cuore affranto dal pensiero dei propri cari e dal rimpianto di non aver più fatto ritorno nell’isola di Lussino, lasciata di notte il 28 maggio 1945 attraversando l’Adriatico.