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12 dic – ”W le Foibe”, uno spettacolo per il Giorno del Ricordo

Con l'approssimarsi del Giorno del Ricordo, vi proponiamo tutte le informazioni sullo spettacolo teatrale dal titolo provocatorio "W LE FOIBE" che sicuramente ben si adatta alle tante richieste di intervento che in questo periodo giungono da enti, scuole e associazioni.

L'autore ed interprete è quel Aldo Rapè, regista del cortometraggio "L'altra Storia", promosso lo scorso anno dall’ANVGD e che trattava di un bambino alla ricerca del significato della parola "Foibe".

TRAMA
Calogero Nicosia ha 30 anni. Da bambino a Trieste ha visto i suoi genitori catturati e portati via. Solo dopo qualche anno lì ritroverà, ancora insieme, riemergere, morti, da una delle tante foibe sul territorio istriano. Diciottenne ha deciso di vivere in alto, ad un passo dal cielo. Lì ha scoperto la bellezza della libertà, l’autenticità della natura, ha conosciuto se stesso. Lassù è invincibile, può combattere il mostro, può evitare i suoi colpi e può anche riuscire, con rabbia e dolore, a deriderlo gridando “W LE FOIBE”.

NOTE AL PROGETTO
PRIMAQUINTA vuole continuare a dar seguito al suo percorso di studio sul fenomeno storico ed umano delle foibe, già affrontato con il cortometraggio cinematografico “L'ALTRA STORIA” ed adesso attraverso una produzione teatrale.
W LE FOIBE, titolo chiaramente provocatorio, è un riadattamento di scrittura scenica di un precedente testo dello stesso autore, “Ad un passo dal cielo (W LA MAFIA)”, che ha riscontrato tanto successo di pubblico e critica. Il dramma del protagonista difatti è un dramma umano universale, che si erge al di sopra delle stesse tragedie storiche.
La solitudine, la rabbia, la malinconia, la speranza che prima o poi qualcosa possa cambiare, la speranza di dare finalmente una memoria alle tante vittime delle foibe.

BREVE SEGNALAZIONE DEI PREMI DEL TESTO
Segnalazione speciale “Vittorio Giavelli” – PREMIO ERNESTO CALINDRI VI ED. – Milano, maggio 2006.
Premio miglior attore e premio speciale della giuria “SCHEGGE D’AUTORE 2005” – Roma, maggio 2005.
Premio miglior spettacolo, miglior testo, miglior attore, miglior regia, menzione speciale premio scuola, menzione speciale scenografia “LA CORTE DELLA FORMICA 2005” – Napoli, Dicembre 2005.
Primo Premio Sez. Teatrale “PREMIO LETTERARIO OSSERVATORIO 2005” – Bari, Dicembre 2005.
Alle vittime delle foibe ed ai loro congiunti…

RICONOSCIMENTI
Premio miglior testo “per il crescendo narrativo utilizzato nel raccontare una storia estrema, alternando immagini poetiche a cruda realtà. Pur trattando un argomento più volte utilizzato come la mafia, il soggetto risulta assolutamente originale ed il monologo raggiunge pregevoli punte di lirismo”.
Premio miglior spettacolo “per essere riuscito a catalizzare l’attenzione del pubblico con un argomento drammatico e crudele. Un esempio di teatro di parola dai contenuti alti che utilizza mezzi espressivi vicini alla sensibilità del pubblico”.
Premio miglior attore “per aver reso reale e simbolica la storia del suo personaggio. Un esemplare uso del tono da commedia per raccontare la tragedia immensa del suo Calogero. Tenero, emozionante ed ironico
”.
Premio miglior regia “per aver diretto con semplicità e senza ridondanze espressive un testo che appartiene alla difficile categoria dei monologhi, dirigendo l’attore in maniera appropriata e con un ottimo utilizzo degli spazi”.
Menzione speciale Premio Scuola “per manifestare la capacità di fornire spunti di riflessione su quanto relativo alla dimensione della legalità, definendo con leggerezza e coscienza critica il ruolo della memoria e di un immaginario collettivo fatto di speranze e solitudini”.
(Corte della formica – Napoli 19 Dicembre 2005)
Segnalazione speciale “Vittorio Giavelli” “Per la capacità di realizzazione di un monologo, per il modo originale e la delicatezza, con i quali è stato trattato un tema scabroso, per la costruzione del protagonista, per l’uso di un linguaggio efficace, scarno e nello stesso tempo poetico ed intenso”.
(Concorso Europeo di drammaturgia per giovani “ Ernesto Calindri” Milano – Teatro Strehler – Giugno 2006)
nella poesia di un lucido idiota ascoltiamo la voce del silenzio” (Roma, Maggio 2004).

SCHEDA TECNICA E COSTI
Lo spettacolo è disponibile nei seguenti periodi:
dal 08 febbraio al 14 febbraio 2011
dal 21 febbraio al 23 febbraio 2011
e ha la durata di circa 45 minuti, a cui può essere facilmente seguito un incontro-dibattito. Non sono necessarie particolari strutture: tutto il materiale viene portato dall’organizzazione. Lo spettacolo si adatta anche a sale senza palcoscenico e con numero limitato di posti, così come anche per matinée nelle scuole.
Costi per singola replica: euro 2.500, 00.
Nel caso di matinée a scuola e serale nella stessa provincia o comune (max 100 km di distanza) il costo complessivo per due repliche è di euro 4.500,00.
I costi sono già comprensivi di spostamenti, vitto, alloggio, struttura tecnica e performance.
La SIAE (esigua perché opera non tutelata) è a carico dell'ente ospitante.
Nel caso di accettazione della proposta, PRIMAQUINTA invierà contratto di scrittura da firmare e rinviare entro e non oltre il 20 gennaio 2011.
L'assegno, contanti o eventuale bonifico per la performance dovrà essere consegnato nella stessa serata della rappresentazione. PRIMAQUINTA rilascerà regolare fattura o ricevuta fiscale.
Lo spettacolo è consigliato anche per le fasce di età dai 05 ai 18 anni.

www.primaquinta.it – mail primaquinta@yahoo.it
aldorape@yahoo.it – cell. 347.47.87.835

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