«La firma del Trattato di accesso della Croazia all’Unione europea rappresenta un traguardo storico, l’atto finale di un processo che il Friuli Venezia Giulia ha sempre sostenuto e incoraggiato». Lo ha detto il presidente del Friuli Venezia Giulia, Renzo Tondo. «Siamo stati tra i primi – ha ricordato Tondo – a sostenere in modo convinto il riconoscimento dell’indipendenza della Croazia, e oggi non possiamo che guardare con grande soddisfazione all’ingresso nell’Unione europea».
«Risposte sugli esuli»: è quanto chiede Roberto Menia, coordinatore nazionale del Fli, alla Croazia nuovo membro dell’Unione europea. «Quando un nuovo Paese entra nell’Unione europea è sempre una buona notizia per l’Europa soprattutto in momenti difficili di crisi politica ed economica», ha detto Menia. L’auspicio, ha aggiunto è «che la Croazia sappia rispondere, nei rapporti con l’Italia, a quelle istanze di giustizia e riparazione che ancora vengono dagli esuli istriani e dalmati».
(fonte “La Voce del Popolo” 10 dicembre 2011)