Si svolge giovedì 12 e venerdì 13 luglio a Bari, presso l’Hotel Oriente, il secondo incontro di partenariato di Alterenergy – “Energy Sustainability for Adriatic Small Communities”, Progetto Strategico finanziato nell’ambito del Programma di cooperazione transfrontaliera IPA Adriatico e che vede coinvolta la Regione Puglia – Servizio Mediterraneo in qualità di Lead partner.
Dopo lo start up ufficiale nel settembre 2011 ed il 1° Partnership Meeting nel dicembre 2011, l’incontro dei prossimi giorni servirà ad entrare nel vivo dell’operatività di progetto, per definire nel dettaglio aspetti finanziari, concordare il percorso di finalizzazione delle attività già avviate e pianificare in maniera esecutiva le azioni future. A raccolta, dunque, tutti i 18 partner istituzionali competenti nel settore energetico (regioni, ministeri e agenzie pubbliche per l’energia) di Italia (tutte le regioni costiere adriatiche), Slovenia, Croazia, Bosnia Erzegovina, Serbia, Albania, Montenegro e Grecia.
Alterenergy, della durata complessiva di 4 anni e con budget di progetto pari a circa 12,5 Mln di euro, punta a promuovere lo sviluppo di una Comunità Adriatica sostenibile dal punto di vista energetico. In particolare, il progetto strategico intende sviluppare iniziative per la sostenibilità energetica nelle piccole comunità dell’area adriatica, attraverso una gestione integrata e sostenibile delle risorse energetiche e della produzione da fonti rinnovabili. Alterenergy, infatti, sta avviando la sperimentazione di modelli replicabili di gestione integrata e sostenibile delle risorse energetiche per le piccole città dell’area adriatica, migliorandone le capacità di pianificazione e gestione degli interventi di risparmio energetico e produzione di energia rinnovabile.
Il Programma di Cooperazione transfrontaliero IPA-Adriatico rappresenta la prosecuzione del Programma Interreg IIIA Transfrontaliero Adriatico 2000-2006. È definito “Strumento di pre-adesione” (Instrument of Pre-Accession) ed interviene sui seguenti territori:
tre Stati Membri (Italia, Slovenia, Grecia); 1 Stato candidato (Croazia); 3 Stati potenziali candidati (Bosnia-Erzegovina, Montenegro, Albania). È inoltre prevista la partecipazione della Serbia, ma solo per progetti congiunti di cooperazione istituzionale. Il Programma è incentrato sullo sviluppo di tre priorità tematiche: Cooperazione economica, sociale e istituzionale; Sviluppo delle risorse naturali e culturali e prevenzione dei rischi; Accessibilità e reti.
(fonte www.europuglia.it 13 luglio 2012)
