Una fruttuosa collaborazione con l’Università di Capodistria, nell’ambito del progetto «Shared Culture» finanziato da fondi Europei, ha dato vita al Centro inter-universitario per il patrimonio storico-culturale veneto, presentato a Ca’ Foscari e che si delinea come un centro inter-universitario transfrontaliero di studi e documentazione del patrimonio storico-culturale veneto.
Del Centro, fondato nel 2011, fanno parte oltre all’Università Ca’Foscari, la Regione Veneto, l’Università degli studi di Udine, l’Università di Capodistria, leading partner, il Comune Città di Capodistria e la Comunità Autogestita della Nazionalità Italiana Capodistria.
l Centro avrà sede a Capodistria nello splendido Palazzo Baseggio, via Krelj 6, restaurato con i fondi del Progetto europeo con l’aiuto del Corso in Scienze Chimiche per la Conservazione e il Restauro. Alle attività del Centro partecipano diverse facoltà, dipartimenti, istituti, singoli ricercatori e studenti di tutte e tre università che partecipano al progetto.
Le attività del Centro si occuperanno sia dell’eredità materiale che immateriale e spazierà quindi dalla storia delle istituzioni, della società, dell’economia, alla cultura, lingua, arte e architettura d’epoca veneta.
(fonte “Il Piccolo” 13 giugno 2012)