Giunto quasi alla sua 60.a edizione si è svolto presso il ristorante Internazionale il Pranzo di San Tommaso, Santo Patrono della città istriana di Pola, da cui provengono centinaia degli esuli giuliano-dalmati che risiedono a Gorizia.
Da appuntamento riservato solo agli esuli nel corso dei decenni si è evoluto in appuntamento aperto a tutti quei cittadini che desiderano conoscere la gastronomia e la cultura giuliano dalmata.
Un festoso clima ha fatto da cornice agli interventi svolti dalle diverse autorità presenti. L’assessore regionale allo sport Elio De Anna, nel portare i saluti affettuosi del Presidente della Regione Renzo Tondo, ha sottolineato il valore forte del volontariato, da cui non si può prescindere nell’associazionismo culturale come in quello sportivo. Nell’esaltare i valori dello sport ha affermato come esso sia strumento privilegiato per educare il cittadino di domani.
Il Prefetto Maria Augusta Marrosu, alla quale è stata conferita la tessera di Socio Onorario per i suoi consolidati rapporti con l’associazionismo degli esuli giuliano dalmati, ha ribadito il ruolo importante svolto dall’associazione nella diffusione della conoscenza della cultura istriana e dalmata.
Il Sindaco Ettore Romoli ed il Consigliere Gaetano Valenti hanno voluto portare i saluti più sinceri e gli auguri di buone festività e di un anno 2009 forieri di meritate soddisfazioni per l’Anvgd di Gorizia.
Il Presidente del sodalizio, Rodolfo Ziberna, dopo aver ringraziato le autorità ed i presidenti di diverse associazioni presenti, ha ricordato l’importanza di salvaguardare anche le tradizioni di una comunità, come quella del Santo Patrono e dello stare insieme intorno ad un tavola, con pietanze tipiche.
Ziberna ha quindi anticipato alcune delle iniziative con cui si celebrerà il “Giorno del Ricordo” il 10 febbraio prossimo, insieme al Comune di Gorizia e la Prefettura: presso l’auditorium di via Roma avrà luogo la prolusione storica svolta dallo stesso Ziberna, cui seguirà la cerimonia di conferimento da parte del Prefetto degli attestati del Capo dello Stato ai discendenti delle vittime delle Foibe. La manifestazione si chiuderà con l’interpretazione di fiabe e storie istriane da parte della soprano Claudia Vigini, accompagnata dalla chitarra di Giulio Chiandetti.
Sabato 20 dicembre alle ore 20 presso la sala parrocchiale di Campagnuzza, infine, avrà luogo un concerto della chitarrista Chiara Asquini, in memoria del nonno D’Ambrosi, dirigente dell’Anvgd, recentemente scomparso.