La Comunità degli Italiani di Isola d'Istria (attualmente Slovenia), bandisce un Concorso per piccoli poeti discendenti da famiglie di isola d'Istria.
Ecco la lettera di presentazione del Concorso, il regolamento e una nota sulla leggenda di San Mauro, a cui le poesie debbono ispirarsi.
La Comunità degli Italiani, tramite la sua Sezione Storia Patria, bandisce un Concorso letterario dedicato ai giovani connazionali che abitano a Isola d’Istria e ai discendenti degli Isolani che sono sparsi per il mondo, inclusi nella fascia d’età tra i 10 e i 15 anni. Si tratta di un piccolo tentativo per salvaguardare le tradizioni locali, unendo le forze. Di seguito a questa nostra troverete il Bando di Concorso e gli Appunti per chi non conoscesse la Leggenda di San Mauro.
Dato che sarà difficile trovare nipoti o pronipoti che siano in grado di parlare e scrivere in isolano, a quanti vorranno partecipare al Concorso (e speriamo siano tanti), suggeriamo di scrivere la poesia nella propria lingua d’uso e poi di farsi aiutare (consigli e traduzione nella parlata isolana) da un parente nato a Isola.
Questa nostra iniziativa si propone poche ma significative finalità:
‐ tenere vive le nostre tradizioni
‐ unire negli stessi intenti i giovani connazionali che abitano a Isola e quelli d’origine isolana, ovunque essi si trovino e con i quali condividiamo le stesse tradizioni
‐ ridare vita e lustro alla nostra parlata veneta
‐ ingaggiare zii, nonni e bisnonni nati a Isola riportandoli, almeno virtualmente, nella loro terra d’origine, per ricordare tradizioni e leggende a loro (e a noi) tanto care.
Vi chiediamo gentilmente di darci una mano a diffondere questo Bando.
Per ulteriori informazioni siamo a Vostra disposizione all’indirizzo elettronico isolada@lapiazzamercato.it oppure al numero telefonico 00386 41 906310.
Ringraziando fin d’ora per la Vostra gentile disponibilità, inviamo i nostri più cordiali saluti.
Il Responsabile e il Presidente della Sezione Storia Patria della C.I. “Dante Alighieiri”
F.to Giorgio Dudine e Amina Dudine
P.S.
Per conoscere la nostra attività Vi invitiamo a visitare il sito www.lapiazzamercato.it/danteisola/
La Sezione Storia Patria della Comunità degli Italiani “Dante Alighieri” di Isola d’Istria in seno al suo progetto PIÙ SERENI CON LA SERENISSIMA bandisce il CONCORSO DI POESIA DIALETTALE INEDITA “Una colomba bianca salva la ‘venezianità’ di Isola d’Istria”.
REGOLAMENTO
Art. 1 – Sono ammessi al Concorso di Poesia Dialettale Inedita tutti i giovani connazionali isolani e i discendenti degli Isolani, ovunque essi risiedano. Vi possono concorrere i nati tra il 1994 e il 1999, cioè i ragazzini in età dai 10 ai 15 anni.
Art. 2 – I versi devono essere composti in dialetto isolano.
Art. 3 – Ogni concorrente può partecipare con una sola poesia. Sono ammesse anche rime e filastrocche.
Art. 4 – I lavori di varia lunghezza non devono superare i 30 versi.
Art. 5 – Il tema è vincolato alla Leggenda di San Mauro. I lavori devono rispecchiare, in qualche modo, sensazioni, fatti, emozioni, o quant’altro possa rievocare la leggenda. Allegato a questo Regolamento trovate una traccia dei fatti, come sono stati tramandati dai nostri avi.
Art. 6 – In calce, ogni lavoro dovrà essere contrassegnato da un Motto.
Art. 7 – Assieme ai versi va inviata anche la Scheda dei dati personali (debitamente compilata) che alleghiamo a questo Bando.
Art. 8 – Le poesie possono essere spedite
• tramite posta all’indirizzo:
COMUNITÀ DEGLI ITALIANI “DANTE ALIGHIERI” DI ISOLA
Concorso “Leggenda di San Mauro”
C.P. 76
6310 IZOLA – ISOLA
(Slovenia)
oppure
• tramite posta elettronica all’indirizzo:
isolada@lapiazzamercato.it con Oggetto: Concorso “Leggenda di San Mauro”
Art. 9 – I versi inviati tramite posta vanno spediti in 5 (cinque) copie. Nella stessa busta viene inserita un’altra busta con dentro racchiusa la Scheda dei dati personali e all’esterno riportato il Motto. Chi spedisce con posta elettronica deve usare due allegati: quello che conterrà il componimento e porterà il titolo scelto dall’autore e quello contenente la Scheda dei dati personali che sarà identificato con il Motto.
Art.10 – Il Concorso si conclude il 30 maggio 2009. Farà fede il timbro postale o la data della mail.
Art.11 – In armonia con la Legge sulla Privacy, i dati personali verranno utilizzati solo per quanto attiene il Concorso e non saranno in alcun modo comunicati o diffusi a terzi per finalità diverse a quelle del Concorso.
Art.12 – I partecipanti al Concorso autorizzano la pubblicazione dei loro testi.
Art.13 – I lavori pervenuti saranno giudicati da una Commissione di valutazione composta da esperti. Il giudizio della Commissione è inappellabile.
Art.14 – L’adesione al Concorso è gratuita.
Art.15 – Tutti coloro che aderiranno al Concorso riceveranno un Attestato di Partecipazione. Le tre migliori opere saranno premiate con coppe e doni. A discrezione della Commissione di valutazione potranno essere segnalati ancora due autori, ai quali verrà consegnata una targa.
Art.16 – Si prevede che i risultati del Concorso saranno resi noti entro la fine dell’anno 2009. I nomi dei vincitori verranno pubblicati sul sito della C.I. “Dante Alighieri” e comunicati via mail a quanti ci invieranno il loro indirizzo elettronico.
Art.17 – Le poesie vincenti, quelle segnalate e, tra le non vincenti, quelle che la Commissione di valutazione riterrà degne di maggiore attenzione, saranno recitate durante un pomeriggio letterario che si svolgerà a Isola d’Istria prevedibilmente nel marzo 2010. In quel giorno saranno presentati gli autori e consegnati i premi. Sarà nostra cura, per chi abita lontano, richiedere un breve curriculum e una foto, oppure un breve filmato di presentazione.
Art.18 – La partecipazione al Concorso comporta l’accettazione di tutte le norme contenute nel presente Regolamento, pena l’annullamento della partecipazione.
LA LEGGENDA DI SAN MAURO
Nel secolo XIV, secolo di contrasti per il predominio sui mari da parte delle due potenti Repubbliche marinare di Genova e Venezia, più volte si hanno battaglie navali nell’alto Adriatico.
Il racconto di argomento storico-religioso sulla Leggenda di San Mauro è nato e si è sviluppato nella tradizione orale isolana, attingendo anche dall’elemento fantastico e narra…
Il 23 ottobre 1380 gli Isolani erano in grande trepidazione per il loro futuro. La minaccia dei Genovesi, che si dirigevano verso Isola per conquistarla, stava ormai per trasformarsi in realtà. Gli Isolani, non potendo contrastare l’attacco, si riunirono in preghiera all’interno della chiesa di San Mauro e sul sagrato. Improvvisamente calò una fitta nebbia e, dal cornicione di questo luogo sacro, spiccò il volo una colomba bianca che si diresse verso il mare. Quando la intravidero, i Genovesi che non riuscivano più a orientarsi, decisero di seguirla – dato che questi volatili non si allontanano mai troppo dalla terraferma. Questo uccello però abbandono la costa e si diresse verso la sponda opposta dell’Adriatico, facendo così dirottare le navi capitanate dai Doria. Usciti dalla nebbia, i Genovesi ormai al largo di Chioggia, si trovarono davanti la flotta della Serenissima che, in men che non si dica, distrusse tutte le imbarcazioni nemiche.
Gli Isolani si resero conto dello scampato pericolo quando la candida colomba fece ritorno sul tetto della cattedrale isolana e, in segno di pace, teneva stretto nel becco un ramoscello d’ulivo.
La vittoria venne addebitata all’intervento di San Mauro e, per ricordare l’importante evento, il Comune di Isola adottò, quale stemma della cittadina, la colomba con il ramoscello d’ulivo.
