Interrogazione orale con risposta in Commissione Istruzione
Al Ministro dello Sviluppo Economico. Premesso che:
– il mondo dell'editoria sta vivendo un momento di grande difficoltà che mettono a rischio di chiusura entro il 31 dicembre circa 90 testate;
– tale situazione è dovuta principalmente alla politica dei tagli di questo Governo ed in particolare: alla soppressione del diritto soggettivo ai contributi, alla soppressione delle tariffe postali agevolate e al dimezzamento delle risorse per l'editoria riducendole a soli 195 milioni (414 nel 2008);
– le promesse del Governo e del Sottosegretario Bonaiuti in merito all'adozione di un nuovo regolamento sulla ripartizione dei fondi nonché sugli Stati generali dell'editoria sono rimaste senza seguito.
Rilevato che:
– i tagli del Governo prevedono una riduzione del 50% del contributo ai giornali italiani all'estero e la cancellazione di quello per l'emittenza locale;
– tra i giornali italiani all'estero rientra anche l'unico quotidiano ed organo di stampa ufficiale della minoranza italiana in Slovenia e Croazia "La Voce del Popolo" che si vede costretto a ridurre drasticamente le proprie pagine ed eliminare i propri inserti;
– oltre al quotidiano versano in una situazione difficile anche i periodici dell'associazionismo dell'esodo, tra i quali "L'Arena di Pola" ;
– tali difficoltà sono causate tanto dalla scarsità dei fondi elargiti dallo Stato e dagli inspiegabili ritardi nelle erogazioni degli stessi, quanto dal notevole aumento delle spese di spedizione, come pure del riconoscimento del diritto di ammissione a godere delle provvidenze della Legge 250/90 (in modo particolare per quanto rattiene il quotidiano "La Voce del popolo").
Considerato che:
– per la minoranza italiana la presenza di un quotidiano, come anche di altri periodici, è di vitale importanza al fine della salvaguardia della lingua e delle altre peculiarità;
si chiede di sapere
– se il Governo è a conoscenza delle difficoltà in cui versano le attività editoriali della minoranza italiana in Slovenia e Croazia e dell'associazionismo dell'esodo;
– quali provvedimenti intende adottare al fine di salvaguardare tali attività che rappresentano un supporto insostituibile per la minoranza italiana in Slovenia e Croazia nonché per le associazioni degli esuli.
Blazina, Pegorer, Pertoldi, Micheloni, Bertuzzi, Vita
