La sera del 13 dicembre (Santa Lucia) in una chiesa gremita di gente, alla presenza di autorità civili e religiose del Vaticano, sotto l’ordine delle Guardie Svizzere e altri dignitari della residenza papale è stata eseguita in prima assoluta la “Lauda per la Natività del Signore” per soli, coro e Orchestra, del M° Luigi Donorà (di Dignano d'Istria), che ha avuto un clamoroso successo di critica e pubblico.
L’Autore è stato a lungo applaudito insieme al soprano spagnolo Alberti, al mezzosoprano D’Alessandro e al baritono Castello.
Il Coro “Serafin” e l’orchestra “Roma classica” diretti dal M° Renzo Banzato, sono stati tutti applauditi per la loro esecuzione, per la potenza espressiva che, con l’orchestra, hanno reso splendidamente le intenzioni del compositore.
Il pubblico ha manifestato a tutti i protagonisti le più felici espressioni di gradimento per l’onore della presenza di questa prima mondiale resa all’illustre Istriano.
A fine concerto il Cardiale Raffaele Farina si è congratulato con il M° Donorà e gli ha donato un presente a nome del Pontefice Benedetto XVI.
La “Lauda” è stata poi replicata nel Duomo di Cavarzere (Ve) e successivamente in quello di Chioggia (Ve).
Il programma del Concerto del Vaticano comprendeva le seguenti composizioni:
“Adagio per archi” di Samuel Barber; “Ave Verum Corpus” di Mozart, “Lauda per la Natività del Signore” di Luigi Donorà, “Gloria in re maggiore” di Antonio Vivaldi, “O Holy Night” di A. C. Adam.
Gianluca Cirielli
(il Maestro dignanese Luigi Donorà in Vaticano il 13 dicembre, a colloquio col Cardional Farina)