Al Congresso nazionale ANVGD in svolgimento a Gorizia, l’Addetto stampa dell’Associazione, Patrizia Hansen, ha diffuso un documento riassuntivo sugli ultimi 3 anni di lavoro della Sede nazionale nel settore della Comunicazione e dell’Informazione. Lo riportiamo qui per intero.
ANVGD
e un triennio di Comunicazione
“Difesa Adriatica”, il sito internet, la multimedialità, la Sede nazionale
PRESENTAZIONE
In occasione del XX Congresso dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia ci sembra opportuno – e ne abbiamo il piacere – offrire un sintetico ma significativo prospetto delle attività svolte dalla Sede nazionale nel corso dell’ultimo triennio, a partire dal 2009, data della precedente assise nazionale. Nella sua sintesi, questo report comprova con la oggettività dei dati la capacità della storica associazione degli Esuli – ad oltre 60 anni dagli eventi dell’esodo – di acquisire quegli strumenti comunicazionali che le innovazioni impongono, conservando tuttavia quel carattere di servizio e di solidarietà attiva che da sempre contraddistinguono, della Sede nazionale, il “modo di essere” e quindi di rispondere alle diverse esigenze espresse dalle rappresentanze territoriali e dalle comunità giuliano-dalmate in Italia.
Perché è evidente, e ne siamo consapevoli, che la natura delle attività che la Sede esplica non è, e non può essere, meramente tecnica: il suo fondamento e la sua ispirazione hanno radici storiche e sentimenti trasmessi dalla prima generazione dell’esodo alle seconde e terze, in una durata temporale che può sorprendere ma che si giustifica e si alimenta dell’onore di sentirsi eredi consapevoli di un’esperienza storica che molto può valere nella contemporaneità.
I dati qui di seguito riportati si intendono – come precisato nella presente brochure – prodotti da due unità operative, affiancate in circoscritti periodi da collaboratori, che con diverse ma interagenti competenze hanno assicurato la costante rispondenza della Sede nazionale alle molteplici esigenze quotidianamente manifestate dal variegato mondo dell’esodo. Uno spirito, questo, che – vogliamo ricordarlo – sentiamo di aver ereditato dalla testimonianza impagabile degli Esuli di prima generazione e dal pluridecennale lavoro di Padre Flaminio Rocchi, al quale tutti i profughi giuliano-dalmati devono tanti provvedimenti di legge a loro favore e la sussistenza stessa dell’Associazione per lunghi anni: la Sua dedizione resta viva ed operante – a quasi dieci anni dalla Sua scomparsa, nel 2003 – nel nostro quotidiano espletamento del lavoro.
Perché, ci sembra ovvio, offrire un servizio agli Esuli non è, e non può essere, un mero dovere professionale, ma non può non nutrirsi di un intrinseco e profondo patrimonio di sentimenti. Vi è una differenza sostanziale infatti tra l’applicazione meccanica di competenze e la disponibile attenzione maturata in anni di ascolto delle più diverse necessità espresse da Esuli, istituzioni, studenti e docenti, che all’Associazione si sono rivolti e si rivolgono per ogni esigenza, di informazione e di supporto, in materia pensionistica e di indennizzi, nonché storica e documentale.
I numeri che seguono daranno conto della potenzialità raggiunta negli anni più recenti, nella fase della irreversibile trasformazione della comunicazione e della interattività, ed anche della indispensabile modificazione delle modalità di intervento nella complessa e spesso conflittuale realtà contemporanea, che esige nuovi progetti e nuovi strumenti per emergere nel grande flusso del tempo presente e prossimo. Con il patrimonio di memorie e di esperienze che è il vero nerbo dell’eredità acquisita e riversata nel quotidiano, diretto e realmente fraterno rapporto con quanti quell’esodo hanno vissuto e con quanti oggi vi si avvicinano per conoscere e comprendere.
Patrizia C. Hansen, Addetto stampa ANVGD e Direttrice di “Difesa Adriatica”
“DIFESA ADRIATICA”
Il mensile Difesa Adriatica rappresenta ancora, a 65 anni dalla sua nascita, il punto di riferimento più autorevole nel panorama editoriale degli Esuli giuliano-dalmati.
Nell’ultimo triennio l’organo ufficiale di stampa dell’ANVGD ha proposto ai lettori 544 pagine, con una tiratura complessiva di circa 100mila copie e di oltre un milione e 600mila pagine stampate.
Dall’ultimo Congresso del 2009 avete potuto leggere 656 articoli, oltre a 303 cronache provenienti dai Comitati e dalle Delegazioni provinciali, 227 articoli tratti dalla stampa nazionale ed internazionale, 139 articoli in lingua inglese e spagnola, per un totale di 1401 proposte di lettura, corredate da oltre duemila immagini.
Un risultato di tutto riguardo, soprattutto se si considera che la testata ha impiegato una sola unità di redazione ed una amministrativa, entrambe adibite anche ad altri compiti in Sede nazionale, oltre alla presenza temporanea di una ulteriore unità.
Sono inoltre quasi duecento le penne, più o meno illustri, che hanno firmato i loro “pezzi” pubblicati sul nostro giornale, sempre nell’ultimo triennio. Una pluralità di lettura che diventa pluralità di conoscenza e di opinione.
Secondo i più recenti dati disponibili, il 18% dei lettori italiani si trova in Veneto, il 16% in Lombardia, il 14% nel Lazio, il 13% nel Friuli Venezia Giulia, il 10% in Piemonte e via via in ordine decrescente in Liguria, Toscana, Emilia Romagna, Trentino Alto Adige, Marche, Puglia, Campania, Sicilia, Umbria, Abruzzo, Sardegna, Calabria e Molise.
I lettori all’estero risiedono per il 34% in Europa, il 28% in Oceania, il 22% in Nord America, il 14% in Sud America e il 2% in Africa.
Anche il nostro mensile paga la crisi dell’editoria e il triplicato costo di spedizione dei giornali. Nonostante ciò, il costo dell’abbonamento per i lettori è invariato da sette anni, anche se rappresenta l’unico significativo introito per la gestione della Sede nazionale, al di fuori dei fondi statali per i progetti.
Da rilevare che il 6% degli abbonati ha scelto la versione online di “Difesa Adriatica”, con un canone d’abbonamento molto più basso, una consultazione più tempestiva, una comoda archiviazione e una maggiore sensibilità ecologica.
SITO INTERNET
Il sito internet www.anvgd.it continua a suscitare sempre maggior interesse in Italia e nel mondo. I dati dell’ultimo triennio rispecchiano questo andamento che ne fa un elemento di punta nell’informazione tra i giuliano-dalmati e soprattutto tra i loro discendenti.
In questi ultimi tre anni, secondo i dati ufficiali forniti da Google Analytics, il sito è stato visitato per oltre 300mila volte da un complesso di utenti che sfiora le 150mila unità, con una visualizzazione di quasi un milione di pagine.
L’89% dei visitatori risiede in Italia, mentre il restante 11% proviene da altre 134 nazioni, tra cui principalmente Croazia, Slovenia, Canada, Stati Uniti, Australia, Germania, Uruguay e Francia.
Gli utenti italiani sono arrivati sul nostro sito da 908 località italiane. Tra le dieci principali città di accesso ovviamente le più popolose ma anche qualche piacevole sorpresa: Roma, Milano, Udine, Torino, Trieste, Padova, Treviso, Genova, Bologna e Firenze.
La maggior parte degli utenti è giunta sul nostro sito tramite il motore di ricerca Google, ma non mancano gli altri come Virgilio, Yahoo e Bing. Moltissimi quelli che hanno digitato direttamente il link del nostro sito o che vi sono arrivati tramite la pagina di Facebook di ANVGD Giovani. Anche Wikipedia ha consentito a migliaia di utenti di raggiungerci.
I contenuti che hanno richiamato l’attenzione sul nostro sito internet, sono nelle oltre 7.300 nuove pagine inserite nell’ultimo triennio, per la gran parte riguardanti news di attualità e articoli di rassegna stampa.
Una serie di risultati confortanti che rappresentano un bilancio assolutamente positivo, soprattutto in considerazione che questa mole di attività è stata svolta dalle medesime due unità lavorative che già operano sul nostro giornale.
Ma il nostro sito non è solo news e stampa: sono attive le pagine delle nostre rappresentanze provinciali, l’archivio di “Difesa Adriatica” dal 1947 ad oggi, è possibile consultare la sezione che riguarda gli eventi e i Giorno del Ricordo, la sezione dedicata alla Scuola, quella della Biblioteca della Sede nazionale completa di videoarchivio, quella con tutti i documenti e le leggi utili agli Esuli e ai loro discendenti. A breve sarà disponibile anche la nuova biblioteca digitale e il forum per i nostri giovani. Insomma, la rappresentazione di un vero e proprio senso del servizio, che la Sede nazionale mette ogni giorno gratuitamente a disposizione di tutti, 24 ore su 24.
MULTIMEDIALITA’
Multimedialità, una parola che vuol dire molto nell’era della comunicazione sempre più veloce, completa ed efficiente. Anche la ANVGD non è da meno e la Sede nazionale rappresenta il punto di snodo delle sue potenzialità:
1) il mensile “Difesa Adriatica”, testata cartacea storica e riconosciuta come la più autorevole ed equilibrata del settore;
2) il sito internet www.anvgd.it, con migliaia di nuove notizie ed informazioni inserite ogni anno e accolte da decine di migliaia di visitatori;
3) l’archivio digitale che tra poco si amplierà con la biblioteca online per leggere i libri direttamente dal nostro sito;
4) l’enorme archivio digitale di “Difesa Adriatica”, con la catalogazione di tutti gli articoli dal 1947 al 2007 e la possibilità di leggere per intero tutte le edizioni dal 2005 a tre mesi or sono;
5) la galleria online dei principali eventi ANVGD e le manifestazioni per il Giorno del Ricordo;
6) l’accesso online ai titoli, autori ed editori delle oltre duemila pubblicazioni della Biblioteca della Sede nazionale;
6) il Forum Giovani che presto consentirà lo scambio in tempo reale di idee, iniziative ed opinioni fra i discendenti degli Esuli in tutto il mondo;
7) una selezione di video presenti sulla Rete tra testimonianze, ricostruzioni, interviste, servizi, musica e spettacoli riguardanti le nostre vicende;
8) le disponibilità di prodotti editoriali, video, opuscoli, gadget e altro ancora per chi desidera ricevere a casa del materiale da consultare o conservare;
9) l’accesso diretto ai principali documenti storici e legislativi utili a supportare gli Esuli e i discendenti quando si scontrano con problematiche relative alle loro origini e alla loro storia familiare;
10) la consultazione per studenti e professori dei documenti ministeriali, degli incontri del MIUR con le Associazioni degli Esuli, delle immagini dei Seminari.
Se la multimedialità comprende un gran numero di sfaccettature, a noi non ne mancano di certo.
LA SEDE NAZIONALE
La Sede nazionale di Roma rappresenta da sempre il fulcro delle attività associative, per la quale transitano una gran mole di informazioni e documenti.
Sicuramente il suo scopo principale è quello di essere punto di riferimento per i Comitati e le Delegazioni provinciali, ma lo è anche per tutti i dirigenti che, a diverso titolo, vi fanno capo. A tutti viene garantita ogni tipo di assistenza, collaborazione ed informazione.
Anche le istituzioni ai più alti livelli, soprattutto nel periodo a cavallo del Giorno del Ricordo, vedono nella Sede nazionale il necessario elemento di confronto al quale appoggiare un partnerariato in grado di offrire una completezza di servizi adeguati alle richieste.
Gli Esuli e i loro discendenti considerano la Sede nazionale la loro seconda casa. Telefonano, scrivono, vengono in visita, mandano mail per esporre e risolvere i loro piccoli e grandi problemi o anche per sapere che prospettive ha la nostra grande comunità.
A tutte queste figure, nessuna esclusa, la Sede nazionale presta gratuitamente la sua opera, compatibilmente col tempo che le altre già citate attività impegnano quotidianamente.
In particolare va sottolineato come proprio e solo in questo nodo strategico è possibile percepire concretamente la grande opera sul territorio svolta dai nostri dirigenti provinciali, che nel confronto con la Sede nazionale non lesinano a produrre i lusinghieri risultati del loro impegno, frutto di una gratuita dedizione e di grandi sacrifici in un percorso istituzionale spesso irto di ostacoli.
Per concludere, alcuni dati stimati che riguardano le attività svolte nell’ultimo triennio dalla Sede nazionale di Roma, sempre dal personale già citato:
– ricevute 3.500 telefonate, 50.000 mail, 600 visite in sede, 750 fax, 6.000 plichi
– inviate 16.000 mail, 650 fax, 8.000 plichi
– effettuate 4.200 registrazioni contabili, 1.200 pagamenti, 600 ricerche
– predisposti 3.500 documenti
– aggiornati 2.800 dati
Negi utlimi 4 anni i visitatori del sito internet ANVGD si sono quintuplicati