News_SSF_3

19giu12 – Concorso ‘’San Vito’’, premiati a Fiume gli alunni

“Sono 22 gli anni che ci hanno portato a un dialogo di riavvicinamento. Quasi un quarto di secolo per rinnovare un impegno preso dai nostri predecessori e instaurare un rapporto intenso, pieno di emozioni che di anno in anno si fa sempre più vicino e inscindibile”. La preside della Scuola Media Superiore, Ingrid Sever, con queste toccanti parole ha introdotto uno dei momenti più attesi dell’anno scolastico e dei festeggiamenti per il Patrono fiumano, la cerimonia di premiazione del concorso letterario “San Vito”, promosso dalla Società di Studi Fiumani di Roma. Come tradizione vuole, l’evento si svolge annualmente in concomitanza con la giornata della scuola e della pubblicazione del giornalino scolastico “Il Menabò”.

 

Per questa importante occasione, l’Aula Magna dell’ex Liceo ha visto la presenza di numerosi ospiti, tra i quali i rappresentanti dell’Unione Italiana e dell’Università Popolare di Trieste, della Società di Studi Fiumani di Roma, dell’Associazione Libero Comune di Fiume in Esilio di Padova, della Comunità degli Italiani di Fiume, il console generale d’Italia a Fiume, Renato Cianfarani, gli esponenti delle autorità cittadine, regionali ed ecclesiastiche, le insegnanti delle quattro scuole elementari italiane, la consulente pedagogica Patrizia Pitacco, le presidenti dei Consigli regionale e cittadino per la minoranza italiana, rispettivamente Orietta Marot e Irene Mestrovich, come pure tutta la scolaresca e qualche genitore.

 

“Sono i nostri ragazzi che domani porteranno avanti il nostro patrimonio culturale e letterario, sia italiano che fiumano, e il concorso è un motivo che sprona i nostri ragazzi a dare sempre di più”, ha affermato nel suo discorso la preside. Invitato a parlare, il console Renato Cianfarani ha sottolineato l’importanza del premio perché “insieme riusciamo a fare tante cose. I ragazzi fiumani sono ottimi studenti e frequentano una scuola di alta qualità”.

 

Silvio Delbello, presidente dell’Università Popolare di Trieste, si è soffermato sulla parte “pratica” affermando che l’anno prossimo l’Aula Magna e l’atrio dell’ex Liceo “risplenderanno a nuovo” in quanto con la fine dell’anno scolastico dovrebbero partire i lavori di ristrutturazione dei due ambienti che determineranno la fine completa dell’opera di restauro del palazzo.

 

Amleto Ballarini, presidente della Società di Studi Fiumani a Roma, ricollegandosi al discorso della preside Ingrid Sever, ha messo in risalto le profonde relazioni di amicizia e collaborazione tra le genti fiumane, esuli e rimasti, e cosa molto importante, tra le istituzioni comunitarie e cittadine. “I nostri rapporti e le nostre associazioni rimarranno ben salde anche quando noi non ci saremo”, ha detto Amleto Ballarini, continuando che “i due temi proposti sono stati pensati per i ragazzi moderni con un tema d’attualità e uno legato al mondo dello sport, ma sempre legati alla città di Fiume”.

 

Così gli alunni della Smsi hanno affrontato il tema “Partecipazione è la parola che domina le attese e le aspirazioni del nostro tempo a livello individuale, sociale e politico. In tale prospettiva ti senti cittadino(a) del tuo tempo? La città in cui vivi, con le sue strutture e iniziative, corrisponde alle tue aspettative? Analizza le varie problematiche evidenziando personali riflessioni”. I ragazzi delle scuole elementari, invece, hanno dovuto lavorare su “I grandi campioni dello sport fiumano di ieri e oggi”. I risultati non si sono fatti attendere e la maggioranza dei premi è stata ripartita tra più vincitori. A impreziosire la cerimonia sono stati gli alunni delle scuole elementari “Belvedere”, “Dolac”, “Gelsi” e “San Nicolò” che hanno offerto ai presenti quattro simpatiche scenette in dialetto fiumano, mentre i ragazzi della It della Smsi un recital di Giovanni Pascoli.

 

Viviana Car

“La Voce del Popolo” 15 giugno 2012

 

 

 

Un momento della premiazione degli alunni vincitori del Concorso letterario “San Vito”

(foto www.novilist.hr)

0 Condivisioni

Scopri i nostri Podcast

Scopri le storie dei grandi campioni Giuliano Dalmati e le relazioni politico-culturali tra l’Italia e gli Stati rivieraschi dell’Adriatico attraverso i nostri podcast.