«Il grande risultato ottenuto dalla linea marittima Trieste-Pirano-Rovigno e al sabato Pola, grazie anche alle favorevoli condizioni meteo, è documentato dal numero dei passeggeri movimentati, che sono stati oltre 13.000 tra arrivi e partenze, con una media di oltre 100 al giorno, un livello mai raggiunto dalle linee marittime operanti in queste tratte». A metterlo in evidenza è il consigliere regionale del Pd Sergio Lupieri, che ricorda come nel primo viaggio stagionale del 29 giugno fossero presenti 170 passeggeri su una capacità di 200 della A/fo.Fiammetta, il che dimostra tutta la validità di questo pubblico servizio, ampiamente confermato dai risultati, in quanto la linea ha veramente rappresentato una vacanza low-cost per tanti o un puntuale e comodo collegamento per altri.
La linea marittima ha portato importanti ricadute turistiche con conseguente volano per l’economia del territorio, confermando come l’offerta turistica di una città di mare come Trieste non possa prescindere da una rete di collegamenti marittimi con la costa istriana, slovena e croata. È stato superato ampiamente il grande successo di gradimento che aveva già caratterizzato la linea marittima nel 2011, con la presenza di un gran numero di passeggeri. Un ottimo impiego di risorse pubbliche che ha consentito di mantenere a Trieste una linea marittima che altrimenti sarebbe stata attivata dalla vicina Slovenia con un servizio sostitutivo in partenza da Capodistria.
Ci sono quindi tutte le premesse per riconfermare la linea marittima nella prossima stagione, magari venendo incontro alla richiesta degli utenti di introdurre una tratta che colleghi l’isola di Brioni. Da segnalare inoltre come l’armatore abbia ritenuto di mantenere l’A/fo. Fiammetta presso il cantiere Hannibal di Monfalcone per far ricadere sulle economie locali tutte le attività di manutenzione, rimessaggio e sosta dell’imbarcazione. «Auspico – conclude Lupieri – che la sensibilità dimostrata in questa occasione dall’assessore Riccardi venga ripetuta reinserendo le risorse necessarie a finanziare il servizio marittimo Trieste-Pola anche nel 2013, altrimenti il danno economico per la città sarebbe rilevante. Infatti nel corso del 2011, tramite gara europea, il servizio era stato affidato alla società Trieste lines, prorogabile automaticamente per altri tre anni, e quindi vi sono tutti i presupposti per un rinnovo dell’incarico».
Lo si apprende da un comunicato stampa della regione Friuli Venezia Giulia.
(fonte AgenParl 18 settembre 2012)