Una piccola questione di Stato è scoppiata a Nuoro dopo che il Consiglio comunale ha respinto la proposta di intitolare una via cittadina al presidente emerito Francesco Cossiga. La protesta ha preso i contorni di una provocazione con il gruppo del Pdl in Consiglio comunale che, coprendo la targa intitolata a Tito, accusato di aver ucciso migliaia di italiani nelle foibe, ha sovrapposto un adesivo con l'intitolazione "Via F.Cossiga – Presidente della Repubblica".
"La nostra non è solo una provocazione – hanno spiegato consiglieri comunali, regionali e simpatizzanti del Pdl presenti alla manifestazione – è anche un modo per riparare il grande torto fatto in Aula ad un uomo che aveva fatto della sardità la sua bandiera. Come ha dimostrato anche dopo la sua morte: ha chiesto di essere sepolto in Sardegna e che la sua bara fosse avvolta dai Quattro Mori. Nuoro, che è la culla dell'identità sarda, avrebbe dovuto premiarlo". La città si è divisa tra favorevoli e contrari sull'intitolazione della strada a Cossiga, tanto che un quotidiano locale ha svolto anche un mini referendum che ha dato ragione alla maggioranza di centrosinistra.
(da L'Unione Sarda del 19 novembre 2010)