Per il Natale dell’esule il 16 dicembre 2012 il Comitato di Udine dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia (ANVGD) ha organizzato, all’auditorium Zanon di Udine, la commedia di Goldoni “Sior Todero Brontolon”, con il Gruppo teatrale per il dialetto di Trieste, diretto da Gianfranco Saletta. E’ stato un grande successo. Considerato poi che il “capocomico” Gianfranco Saletta compiva i 50 anni di vita sui palchi di teatro, meriti e complimenti vanno ancor di più amplificati. Non sono mancate le risate e gli applausi del pubblico udinese a scena aperta. Nel finale poi ci sono state un paio di chiamate per i bravi attori della compagnia, che opera in senso filologico sulla comunicazion in dialetto veneziano.
Anche a Gorizia, in settembre, la commedia ha ottenuto ampi consensi. Nello scorso agosto lo stesso gruppo tetrale ha mietuto altri calorosi consensi presso la Comunità degli Italiani di Rovigno, in Istria. Domenica 26 agosto, sempre alle 21, stessa scena al centro culturale pastorale “Georgios” di Pirano. Gli appuntamenti basati sulla riduzione e sull’adattamento dell’originale goldoniano da parte di Giorgio Amodeo, sono stati organizzati dall’Università Popolare di Trieste con le sezioni della Comunità degli Italiani in Croazia. Si sono celebrati due anniversari: il 250.o della prima rappresentazione a Venezia del “Todero” e il 50.o del debutto di Gianfranco Saletta. “Egli è una persona assai riservata, ma sarebbe giusto che si sappesse che suo padre e suo fratello sono stati gettati in foiba”. Questa è la sconvolgente rivelazione raccolta a Udine, nella serata organizzata per il Natale dell’esule.
Tale evento si è aperto alle ore 11, nella chiesa della Purità, con la santa messa celebrata da monsignor Belfio e accompagnata dall’Aquileienis chorus. Ha portato il suo commosso saluto pure il sindaco di Udine, Furio Honsell. E’ seguito alle 12.30 il pranzo all’Astoria Hotel Italia per tutti gli esuli giuliani da Pola, da Fiume, da Zara e dalle altre località dell’Istria e della Dalmazia.
Elio Varutti su Il Giornale del Friuli del 19 dicembre 2012
Cesco Baseggio in un’indimenticabile interpretazione di Sior Todero brontolon