Messo a punto il piano di sicurezza per l’incontro di calcio “Slovenia-Italia”, in programma il 25 marzo a Lubiana: l’intelligence nazionale e’ al lavoro per individuare i tifosi da considerarsi “a rischio”, sono scattati i controlli al confine italiano da parte delle Questure di Trieste, Udine e Gorizia, in collaborazione con la polizia slovena, mentre il capo della Polizia, Antonio Manganelli, ha inviato 8 operatori della Polizia di Stato, che collaboreranno con quella locale.
E’ entrato, dunque, nella fase operativa il piano di sicurezza messo a punto, in collaborazione con la polizia slovena, dal Viminale con la Federazione Italiana Giuoco Calcio, per l’incontro “Slovenia-Italia”, valevole per le qualificazioni ad EURO 2012. Tutti i 259 tagliandi venduti direttamente dalla FIGC per il Settore dedicato ai tifosi italiani, rispetto ai 528 messi a disposizione, sono stati accuratamente controllati, mentre gli organismi di intelligence nazionale sono al lavoro per individuare eventuali tifosi, da considerarsi “a rischio”, che – sottolinea il Dipartimento di pubblica sicurezza – potrebbero aver acquistato attraverso canali diversi tagliandi di altri settori dello stadio, messi in vendita direttamente dalla Federazione slovena secondo le modalità previste dalla legislazione del Paese.
Il flusso delle informazioni con le Autorità slovene è ormai quotidiano, attraverso il canale dedicato degli NFIP (National Football Information Point, la rete informativa europea della quale sono dotati tutti gli Stati dell’UE) rafforzato, per l’occasione, anche dal supporto dell’Interpol. Il Capo della Polizia Antonio Manganelli ha disposto l’invio in Slovenia di operatori della Polizia di Stato, che collaboreranno con quella locale, mentre la FIGC ha assicurato il massimo supporto alla Federazione calcistica slovena, prevedendo l’invio di 10 steward italiani che saranno inseriti nel piano operativo dello stadio di Lubiana, per agevolare l’afflusso allo stadio dei tifosi italiani ed il loro controllo, come prescritto dalle normative UEFA e dagli indirizzi comunitari.
I tifosi che hanno acquistato i tagliandi tramite la FIGC, infatti, hanno ricevuto un voucher per il ritiro del tagliando di ingresso allo stadio direttamente presso il botteghino ubicato nel parcheggio riservato alla tifoseria italiana, dal quale potranno raggiungere direttamente l’interno dello stadio attraverso le navette loro dedicate. Del piano di sicurezza per la partita e di tutte le attività connesse al programma delle Delegazione italiana, la FIGC ha tenuto costantemente informati gli Uffici competenti della UEFA e il Security Officer designato dalla stessa Uefa per la gara di Lubiana.
(ANSA).