La Slovenia si impegnerà affinché la Serbia ottenga al più presto una data d’inizio dei negoziati di adesione all’Unione europea. Lo ha promesso oggi a Lubiana il primo ministro sloveno, Janez Jansa, al suo omologo serbo, Ivica Dacic, che si trova in Slovenia per una visita ufficiale.
«È straordinariamente importante per la Serbia, ma anche per la Slovenia e l’Ue in generale, che la data d’inizio dei negoziati sia fissata al più presto, perché ciò è un fattore cruciale per la stabilizzazione dell’intera regione dei Balcani», ha detto Jansa al termine dei colloqui con Dacic. «La cooperazione tra i nostri due Paesi è eccellente, in Serbia operano 1300 aziende slovene e al momento attuale non ci sono questioni bilaterali aperte», ha aggiunto. I due premier hanno messo in primo piano, come un’opportunità per la collaborazione tra le società dei due Paesi, il fatto che entrambi fanno parte del progetto South Stream, per la costruzione del gasdotto che partirà dalla Russia, e passando per Bulgaria, Serbia, Ungheria e Slovenia giungerà nell’Europa centrale e in Italia.
A margine dei colloqui odierni, è stato firmato un accordo bilaterale tra Slovenia e Serbia per la cooperazione tra le forze di polizia dei due Paesi, soprattutto nella lotta al crimine organizzato.
(fonte AnsaMed 14 novembre 2012)
I due primi ministri, serbo e sloveno, nel corso dell’incontro (foto www.b92.net)
