"Finalmente si dimostra concretamente la volontà di ricordare una pagina triste, drammatica e troppo a lungo nascosta della storia italiana". Lo ha dichiarato il ministro per le Politiche Europee, Andrea Ronchi. "Fa davvero piacere che tra le tracce per l'esame di maturità si sia scelto di inserirne una sulla tragedia delle foibe. Troppo a lungo c'é stata una assurda, umiliante distinzione tra morti di serie A e morti di serie B, tra chi meritava di essere inserito nei libri di scuola, ricordato, commemorato e chi non poteva trovare la giusta dignità di martire per colpa di una visione univoca e parziale della storia. Oggi per fortuna qualcosa sta cambiando. E parlare delle foibe non fa più paura. E' un segnale importante che dimostra che il Paese sta acquisendo una maturità nuova", conclude la nota.
(fonte ANSA)