da La Voce del Popolo del 22 luglio 2010
Una (ri)conferma, quella per il presidente del “governo” della CNI, Maurizio Tremul. Dopo aver ottenuto la fiducia dei connazionali alle consultazioni di circa un mese fa, Tremul ha ricevuto anche il consenso dell’Assemblea dell’Unione Italiana. L’altra sera a Dignano, con 41 voti favorevoli (su 43 presenti, 2 i contrari), ha promosso sia le linee programmatiche sia la “squadra” al completo dell’Esecutivo, compreso dunque il presidente della stessa Giunta esecutiva (anche se, come si diceva, aveva già ricevuto l’”investitura” diretta degli elettori della CNI).
”Ringrazio per questo voto così importante, che va oltre al previsto – ha detto ai consiglieri Maurizio Tremul, dopo aver ottenuto la fiducia –. Posso dire che lavoreremo sodo per realizzare ciò che abbiamo promesso e vi posso garantire che, facendo tesoro delle esperienze finora maturate, cercheremo di evitare eventuali errori commessi in passato. Saremo indubbiamente più vicini alla gente – ha ribadito Tremul – e faremo in modo che l’amministrazione dell’UI sia davvero un servizio rivolto a tutti”.
Nato a Capodistria il 9 agosto 1962, Maurizio Tremul vive ed abita a Bertocchi. Sposato, è padre di due bambine. Ha frequentato la scuola elementare e media italiana prima a Bertocchi e poi a Capodistria. Terminata la SMSI di Isola, indirizzo economico, ha studiato all’Università di Trieste, presso la Facoltà di Lettere e Filosofia. Poeta e narratore, oltre che politico, ha vinto varie volte il Concorso d’Arte e di Cultura “Istria Nobilissima”, promosso dall’Unione Italiana e dall’Università Popolare di Trieste. Ha pubblicato sulle Antologie di “Istria Nobilissima”, e su varie riviste jugoslave, croate, slovene e italiane. È incluso in alcune antologie e storie della letteratura italiana e della letteratura della Comunità Nazionale Italiana in Croazia e Slovenia. È stato redattore della rivista culturale “La Battana” edita per i tipi dell’EDIT, nonché redattore della rivista “Primorska Srecanja”. Ha pubblicato alcuni lavori e interventi sulle riviste scientifiche del Centro di Ricerche Storiche di Rovigno.
Fin dai primi anni Ottanta, ha partecipato attivamente alla vita sociale, politica e intellettuale della Comunità Italiana. È stato membro di “Gruppo ‘88” prima, e poi del “Movimento della Costituente”, che hanno portato ad un profondo rinnovamento democratico delle strutture organizzative e rappresentative della Comunità Nazionale Italiana e alla costituzione della nuova organizzazione unitaria della Comunità Nazionale Italiana in Croazia e Slovenia, l’Unione Italiana. Ha svolto diverse mansioni e ruoli in svariati campi, compreso l’insegnamento e, più di recente, l’europrogettazione.
QUINTO INCARICO DI CAPO DELL’ESECUTIVO Per quanto riguarda l’UI, dal 1991 al 2002, per tre mandati consecutivi, è stato presidente della Giunta esecutiva, coordinando e organizzando l’attività culturale, sociale, artistica, sportiva, politica, economica, scolastica, formativa e istituzionale dell’intera CNI in Slovenia e Croazia. Nel 2002 – 2006 ha lasciato la guida della Giunta esecutiva per assumere quella dell’Assemblea dell’UI; poi è passato a dirigere nuovamente l’Esecutivo, nel periodo 2006 – 2010. Questo sarà complessivamente il suo quinto incarico di capo della GE.
STAFF GIOVANE E IN PREVALENZA «FEMMINILE» Per quanto concerne il prossimo quadriennio, Tremul, oltre agli oneri derivanti dalla funzione di presidente, assume anche la delega per gli Affari giuridico-amministrativi, rapporti con le CAN, con i Consigli per la minoranza italiana e i rappresentanti politici della CNI, nonché le Finanze e Bilancio (come pure nel precedente mandato). Al suo fianco – come stabilito dal nuovo Statuto dell’UI – uno staff in prevalenza “femminile”. Sono infatti donne tre dei suoi quattro collaboratori: Norma Zani, Marianna Jelicich Buic, Rosanna Berné, alle quali si aggiunge il collega Daniele Suman. Nella “squadra” si riconfermano, oltre a Tremul, anche Zani e Suman, mentre due sono i nuovi ingressi.
Vicepresidente della GE, la professoressa Norma Zani, nata a Fiume nel 1954, laureata in economia e docente di materie economiche presso la Scuola media superiore italiana di Fiume, cui cui è stata pure preside, assume tre settori: quello dell’Educazione e Istruzione, di cui si è occupata direttamente anche finora (2006 – 2010) – mentre in passato era stata uno dei più validi collaboratori e ricercatori, per conto della Giunta esecutiva, sempre in ambito del segmento scuole –, quello dell’Informazione ed Editoria e quello dell’Economia, che aveva ricoperto durante la Giunta Zilli.
Marianna Jelicich Buic, nata nel 1976 a Capodistria, residente a Caldania, è attualmente vicesindaco di Buie. Laureata in Lettere all’Università di Trieste, già docente, scrittrice, poetessa affermatasi a diversi concorsi, sarà titolare del Settore Cultura e di quello del Teatro, arte e spettacolo. Rosanna Bernè, classe 1974, già presidente della Comunità degli Italiani di Valle, diplomata alla SMSI di Rovigno, indirizzo economico e oggi amministratore presso una società privata, sarà invece titolare dei Settori Coordinamento e Rapporti con le CI, Attività sociali, religiose e sanitarie, Attività giovanili e Attività per la Terza età. Come finora, il rovignese Daniele Suman, nato nel 1971, laureato in Scienze naturali a Trieste, professore di biologia e chimica alla SMSI di Rovigno, continuerà a gestire l’Università e la Ricerca scientifica, mentre “debutterà”, in questa Giunta Tremul, nei Settori Organizzazione, sviluppo e quadri e Attività sportive. (ir)