Non era mai capitato prima: Iztok Furlanic, segretario di Rifondazione comunista della minoranza slovena, con simpatie titine, è stato eletto presidente del consiglio comunale a Trieste. I consiglieri del centrodestra hanno dato battaglia ricordando le sue discusse uscite. Secondo il nostalgico della falce e martello «la Giornata del ricordo (dell’esodo istriano, fiumano e dalmata, nda ) è diventata giornata della propaganda fascista». Quando era all’opposizione propose al consiglio comunale di «commemorare il maresciallo Tito a 30 anni dalla morte». Lo stesso Furlanic sarebbe l’ispiratore su Facebook del profilo «Trst je nas», il grido di conquista dei partigiani titini che nel 1945 occuparono la città. Sul sito del Prc si legge: «Orgoglioso se non ho il voto del Vaticano e di monsignor Crepaldi (il vescovo di Trieste, nda)». Furlanic, eletto dal centrosinistra, risponde con un appello: «Non giudicatemi a priori, ma per quello che farò come presidente».
(da Il Giornale del 22 giugno 2011)