A Palazzo Bradamante è stato presentato l’appuntamento di maggior spessore dell’estate culturale della località istriana. È il Festival internazionale del folklore Leron, giunto alla 12.esima edizione. L’evento che prende il nome dal tipico strumento ad arco usato per l’accompagnamento del violino e dei canti locali, viene organizzato dalla locale Comunità degli Italiani e dall’Unione Italiana con il patrocinio della città.
Al Leron di quest’anno, che si terrà oggi e domani, partecipano 11 gruppi in rappresentanza di Italia, Slovacchia, Serbia, Slovenia e Croazia. Tra questi c’è la presenza dell’italiana “Val Resia”, forse il gruppo con la tradizione più lunga nel Bel Paese essendo stato fondato nel 1838. I suoi ballerini hanno danzato a Udine al cospetto dell’imperatore d’Austria Ferdinando I nell’ottobre dello stesso anno.
Ultimamente si è esibito in Perù, Giappone, Lituania, Spagna, Ungheria, Polonia e Russia. L’Italia è inoltre rappresentata dal gruppo “Sannio Antico” di Casalduni in provincia di Benevento, molto più recente, essendo nato nel 2005. E come sempre sul palcoscenico nella piazza centrale si alterneranno i gruppi folk delle comunità della zona, ossia Dignano, Gallesano e Valle. Tra gli enti sostenitori dell’evento figura il Consiglio per le minoranze nazionali della Croazia.
(fonte “Il Piccolo” 24 agosto 2012)
Costumi dell’antica Dignano veneta per le calli della cittadina istriana (foto www.vodnjan.hr)
