È passata anche per l’isola di Lissa la visita alla marina militare del presidente della Repubblica di Croazia, Stjepan Mesić, partita il 23 luglio da Spalato, dove è stato accolto dai comandanti della base navale di Lora. È stata poi la volta di Vela Luka, dove Mesić ha visitato la base militare di Privale. In serata il presidente si è concesso una cena presso uno dei migliori ristoranti di Lissa per poi pernottare in un albergo che si affaccia sul mare.
E proprio in albergo, ieri mattina, il presidente ha concesso alla “Voce del Popolo” (quotidiano in italiano edito a Fiume) un’intervista in esclusiva, di cui riportiamo il passaggio che riguarda l'Italia.
Sui rapporti tra Croazia ed Italia, il presidente ha parlato di serenità ed amicizia: vale a dire è chiuso definitivamente il capitolo della Seconda guerra mondiale. Ottimi poi i rapporti con il presidente della Repubblica italiana, Giorgio Napolitano, incontrato di recente e considerato da Mesić persona di altissimo valore morale ed intellettuale. Ottimi pure i rapporti con la minoranza italiana in Croazia, tutelata, come ha ricordato il presidente, da una legge costituzionale, come d’altronde tutte le altre minoranze presenti sul territorio nazionale. Il presidente si è poi concesso una battuta: “La nostalgia c’è sempre e non ho nulla contro chi prova un sentimento del genere. Tuttavia non si può pensare di cambiare l’architettura di uno spazio”. Al di là della battuta, Mesić ha tenuto a precisare che gli italiani sono assolutamente i benvenuti e che i rapporti tra i due Stati devono essere incrementati di continuo perché si possa lavorare di concerto oggi come in futuro.