La Fiumana ha chiesto da tempo di essere ammessa al Campionato di Prima Divisione (la vecchia Serie C/1). L'iniziativa è nata tra gli Esuli giuliano-dalmati di Torino, capitanati dai volenterosi fratelli Vatta. L'intento era di riprendere l'attività da dove si era forzatamente interrotta. Se le altre società poterono farlo già nel 1945, per i fiumani quel momento è giunto solo ora.
L'Unione Sportiva Fiumana è la società calcistica nata nel 1926 a Fiume (oggi Rijeka, in Croazia) dalla fusione delle preesistenti Fiume, Gloria e Olympia, le quali diedero origine a un'unica formazione rappresentativa del capoluogo del Quarnaro.
Il sogno di far rinascere la squadra di calcio di Fiume a Torino intende diventare un momento di aggregazione per gli esuli italiani e per gli esuli di tutte le nazionalità.
Speriamo vivamente che le cicatrici della storia possono, almeno in parte, essere sanate dalla rinascita di una squadra di calcio, riportando sui campi di calcio, e quindi alla memoria degli italiani e con l'affetto dei tifosi, il nome della Fiumana.
Agli ostacoli posti dalle autorità calcistiche, gli organizzatori lanciano oggi una petizione che è possibile firmare online cliccando sul link sottostante. Ogni firma in più è una ulteriore possibilità di rivedere in campo le maglie della Fiumana http://www.petizionionline.it/petizione/us-fiumanaammissione-al-campionato-di-prima-divisione-ex-c1/3517.
E a settembre la Fiumana tornerà comunque in campo allo Stadio dei Marmi, anche se solo per una partita rievocativa con le formazioni di Pola e di Zara (www.triangolaredelricordo.it).