Il Consiglio regionale del Veneto ha approvato all’unanimità il programma 2008 delle iniziative previste dalla legge regionale sugli “Interventi per il recupero, la conservazione, la valorizzazione del patrimonio culturale di origine veneta nell’Istria e nella Dalmazia”. La somma complessiva messa a disposizione ammonta a 680mila euro, stanziati per restauri di beni culturali, storici e architettonici nonché per le iniziative di carattere culturale promosse da enti e istituzioni che operano sia in Croazia e Slovenia sia in Italia al fine della salvaguardia e della promozione di un’eredità storico culturale che costituisce indubbiamente uno strumento per l’affermazione dei valori di amicizia e di coesistenza pacifica, da sempre condiviso dalla popolazione veneta, istriana e dalmata.
Questi i contributi stanziati per i restauri:
Parrocchia di San Michele di Borut a Cerreto: recupero, restauro e conservazione (5.000 euro);
Comune di Canfanaro: progetto “due castelli" valorizzazione e musealizzazione di una città veneta abbandonata nell’Istria medioevale (30.000 euro);
Città di Albona: restauro del crocifisso ligneo della chiesa di Santa Maria di Cittanova (19.000 euro);
Municipalità di Cittanova: restauro della cinta muraria (30.000 euro);
Comune di Montona: restauro del Campanile (27.000 euro);
Città di Umago: restauro della torre veneziana sede del Museo civico (100.000 euro);
Comunità degli Italiani di Dignano: stemmi delle famiglie dignanesi (3.000 euro);
Comune di San Lorenzo: consolidamento della cinta muraria (35.000 euro);
Città di Rovigno: restauro dell’arco dei Balbi (15.000 euro);
Città di Dignano: seconda fase del restauro di Palazzo Bettica (80.000 euro);
Comunità degli Italiani di Visinada: restauro di parti della piazza del borgo medievale e del campanile (43.000 euro);
A.L.I.D.A di Buie: completamento del restauro della chiesetta di San Teodoro nella Municipalità di Pinguente (6.000 euro);
Comune di Chersano: restauro del lapidario di Fianona (7.000 euro).
Ingenti fondi sono stati devoluti pure per le attività culturali.
Società istriana di archeologia e storia patria di Trieste: pubblicazione di “Istria terra” (11.000 euro);
Deputazione di storia patria per la Venezia Giulia: pubblicazione degli scritti capodistriani di Pier Paolo Vergerio (15.000 euro);
Centro Ricerche culturali Dalmate di Spalato: atti di dedizione delle città della Dalmazia, dell’Istria e di Trieste alla Serenissima Repubblica (8.000 euro);
Comunità degli Italiani “Pasquale Besenghi degli Ughi” di Isola: Pubblicazione “La fine della Serenissima e la tragedia di Isola: l’assassinio dell’ultimo Podestà Nicolò Pizzamano” (10.000 euro);
attività della Società Dalmata di Storia Patria di Roma (25.000 euro);
Ginnasio Gian Rinaldo Carli di Capodistria: “La Venezia di carta” (1.500 euro);
Centro di documentazione Multimediale della cultura giuliana, istriana e dalmata di Trieste: interventi a favore delle Comunità degli Italiani di Zara, Spalato e Cattaro (20.000 euro);
Attività della Comunità degli Italiani di Zara (18.000 euro);
Società Dante Alighieri di Pola: corsi di lingua italiana (8.000 euro);
Consorzio per lo sviluppo del Polesine: la promozione dei beni architettonici dell’Alto Adriatico: le comuni origini della venezianità (15.000 euro);
Associazione Venezia Giulia e Dalmazia di Venezia: “La poesia dialettale istriana” (7.000 euro);
Centro ricerche culturali dalmate di Spalato: “Gli ori veneti di Cattaro: Fotografie dei tesori aurei esistenti nella Dalmazia montenegrina” (7.000 euro);
Marco Polo Sistem di Venezia “La storia dell’architettura militare veneziana attraverso le realizzazioni in Istria e Dalmazia" (20.000 euro);
Scuola media superiore “L. da Vinci" di Buie” sito internet www.venetiaetistria.eu (9.000 euro);
Università popolare di Rovigno: “Laboratorio di canti rovignesi (bitinade)”(11.000 euro);
A.L.I.D.A di Buie; bollettino periodico (7.000 euro) e produzione CD di musica popolare istriana (7.500 euro).
fonte La Voce del Popolo