Anche la “principessa” del Foro varesino Sissy Corsi, presidente del Comitato ANVGD di Varese, tra le prime donne della Città Giardino a vestire la toga, fresca della medaglia d’oro per i cinquanta anni di iscrizione all’albo, Esule da Pola diventata varesina fin dalla giovinezza, è stata insignita con la Rosa Camuna, il riconoscimento “rosa” della Regione Lombardia.
Un premio istituito per riconoscere il ruolo e l’impegno delle donne che vivono e lavorano in Lombardia a favore della promozione sociale delle donne, delle pari opportunità e della collettività, nei campi dell’educazione, del lavoro, della cultura, dell’impegno civile e sociale o della creatività. Non stupisce, allora, che il simbolo della Lombardia sia stato assegnato, tra gli altri, anche a Sissy Corsi, avvocato, signora in carriera ancora oggi, innamorata del suo lavoro e soprattutto instancabile promotrice nel campo culturale e sociale.
Presidente dell’Andos dell’Insubria, l’associazione che si prende cura delle donne colpite dal tumore al seno, attiva nell’Aima contro l’Alzheimer, fra le colonne della Famiglia Bosina, baluardo delle tradizioni locali, sostenitrice dell’ospedale e fra i garanti del progetto pediatrico “Ponte del sorriso”, Sissy Corsi è anche presidente del Comitato ANVGD di Varese, impegnato in questo periodo per le celebrazioni del Giorno del Ricordo e che ha ospitato di recente il Congresso nazionale dell’Associazione.
“Sono stupita anch’io di questo premio, non me l’aspettavo –dice lei stessa con la solita voce squillante- Mi è arrivato un telegramma con l’invito a presentarmi per ritirare la Rosa Camuna. Alla sera, poi, siamo stati invitati al Comando militare Esercito Lombardia, a Palazzo Cusani. Sono davvero contentissima”.
Sissy Corsi è già stata insignita del premio Pari opportunità della provincia di Varese nel 2007 e del premio Buona sanità “Camillo De Lellis” nel 2006. E ora, la Rosa Camuna.
(Sissy Corsi riceve il premio Rosa Camuna dalle mani del Presidente della Regione Lombardia Formigoni)
