Si è conclusa la lunga e fruttuosa riunione del Gruppo di lavoro sul confine orientale convocata nella sede del Ministero della Pubblica Istruzione, Università e Ricerca Scientifica alla presenza dei rappresentanti delle associazioni dell’esodo giuliano-dalmato e dei competenti uffici del Dicastero. L’incontro riprende le fila del lavoro avviato sin dal 2010 allo scopo di individuare e realizzare iniziative utili a sensibilizzare il mondo della scuola – dirigenti scolastici, docenti e studenti – sulla storia della Venezia Giulia e della Dalmazia nella sua ricca complessità, sinora ampiamente trascurata dai libri di testo e dall’insegnamento.
I due Seminari nazionali di formazione del 2010 e 2011, dedicati agli approfondimenti della storia del Novecento nei territori orientali, hanno inaugurato un percorso che il Gruppo di lavoro Miur-AssoEsuli intende proseguire, e l’incontro odierno ha visto al centro della discussione l’organizzazione del terzo Seminario nazionale, da tenersi nel 2012 questa volta a Trieste, sempre nel mese di febbraio, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale del Friuli Venezia Giulia. Al Seminario nazionale potranno affiancarsi quindi seminari regionali, concepiti come laboratori dedicati agli insegnanti per introdurre nella didattica percorsi scolastici dedicati: un’ipotesi esplicitamente condivisa ed appoggiata dal Miur. Il primo Seminario regionale – ha riferito la rappresentante dell’Ufficio Scolastico Regionale Friuli Venezia Giulia, Valentina Feletti – potrà avere luogo sempre a Trieste, nell’ambito dei progetti europei attivati dalle Regioni Veneto, Marche, Sardegna e Friuli Venezia Giulia.
Da parte delle associazioni degli Esuli, e in particolare delle delegate Anvgd per la Scuola, Maria Elena Depetroni e Donatella Schürzel, è stata sottolineata la necessità di dare tempestivamente e ufficialmente la massima evidenza alle iniziative poste in essere, in modo da divulgare al meglio i programmi in agenda. Il presidente nazionale Anvgd, Lucio Toth, ha rimarcato la disponibilità della Associazione a contribuire con risorse proprie alla realizzazione del terzo Seminario nazionale e a fornire il supporto informativo e organizzativo necessario sul territorio giuliano e in generale nord-orientale, dove l’Anvgd è ben presente.
Tra gli appuntamenti già delineati nelle precedenti riunioni, l’edizione 2013 del concorso del Touring Club Italiano dedicato alle scuole superiori nell’ambito dell’iniziativa Classe Turistica. Festival del turismo scolastico, promosso da alcuni anni con successo dal Tci per valorizzare il valore formativo del viaggio d’istruzione e formare i giovani ai principi della tutela e della valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale dei luoghi visitati. Lo storico ente, cooptato nel Gruppo di lavoro nel corso del 2010 e rappresentato dal suo delegato Leonardo Devoti, ha confermato la sua piena disponibilità a collaborare alle iniziative congiunte. Nel corso dell’incontro odierno è stata ribadita la volontà comune di dedicare l’edizione 2013 di Classe Turistica alla Venezia Giulia e all’Istria. Il delegato per la FederEsuli, Guido Brazzoduro, seguirà pertanto nei prossimi giorni le manifestazioni conclusive del Concorso del Tci, previste quest’anno a Benevento con la premiazione delle classi vincitrici, per concordare con gli organizzatori un piano operativo in vista dell’edizione 2013.
Il delegato dell’associazione “Coordinamento Adriatico”, Giorgio Siboni, ha proposto al Tci di valorizzare il suo cospicuo archivio fotografico – nel quale è conservato anche un considerevole numero di immagini storiche delle regioni e delle città dell’Adriatico orientale – per allestire una mostra che potrebbe accompagnare le visite degli studenti. Un suggerimento che il delegato del Touring Club Italiano, Devoti, ha accolto favorevolmente riservandosi di verificare la consistenza del fondo iconografico.
Il Gruppo di lavoro tornerà a riunirsi entro poche settimane, sempre nella sede del Miur, per definire i dettagli del Seminario nazionale 2012.
Roma, 27 ottobre 2011
© Anvgd nazionale
