Lorenzo Rovis è stato rieletto a larga maggioranza presidente dell’Associazione delle Comunità Istriane, la più antica e tra le più rappresentative realtà dell’associazionismo degli Esuli con sede a Trieste.
A deciderlo è stata l’Assemblea Generale del sodalizio, riunitasi venerdì 27 marzo per il rinnovo delle cariche sociali, al termine di una lunga e democratica fase elettorale finalizzata ad esprimere le rappresentanze delle Comunità aderenti all’Associazione.
Assieme a Rovis sono stati eletti: Nicolò Novacco e Manuele Braico quali vicepresidenti, Chiara Vigini segretario, Giuseppe Clean tesoriere.
Durante la riunione sono stati designati anche i componenti del Consiglio Direttivo ed i membri del Collegio dei revisori dei conti e dei probiviri.
Rovis, che è al suo terzo mandato, ha espresso la volontà di continuare ad operare nella linea seguita negli anni precedenti, concentrando l’impegno su due obiettivi prioritari: la soluzione equa e definitiva della questioni dei beni perduti in seguito ai dolorosi eventi bellici e con altrettanto impegno ad operare per la conservazione e la valorizzazione del grande patrimonio di ideali civili, culturali, religiosi, in una parola, di civiltà, del popolo dell’Esodo.
Per il conseguimento di tali storici ed impegnativi traguardi si cercheranno con rinnovata disponibilità accordi e collaborazioni con le altre realtà associazionistiche degli esuli e con tutte le istituzioni disponibili ad adoperarsi per trovare soluzioni giuste e condivisibili a problematiche che si trascinano da troppo tempo.
(fonte www.arcipelagoadriatico.it)
(Lorenzo Rovis, al suo terzo mandato come presidente dell'Associazione delle Comunità Istriane, aderente a FederEsuli)