I preparativi della Croazia per l’adesione all’Ue «sono sulla rotta giusta». Lo affermano le conclusioni del Consiglio affari generali dell’ Ue, oggi a Bruxelles. Gli stati membri hanno infatti registrato i progressi emersi nell’ultimo rapporto di monitoraggio della commissione europea, pubblicato lo scorso aprile.
Allo stesso tempo però i 27 invitano Zagabria a «impiegare il tempo rimasto prima dell’adesione», fissata a luglio del 2013, con «ulteriori sforzi»nell’attuazione delle riforme, in particolare sul fronte della giustizia e dei diritti fondamentali, della libertà e della sicurezza e della concorrenza. Fra le richieste di Bruxelles alla Croazia, la più urgente è quella di mettersi in regola con la privatizzazione del settore della cantieristica navale. Il Consiglio Ue ribadisce comunque «l’importanza di uno stretto monitoraggio degli impegni assunti dalla Croazia durante i negoziati, prima di luglio 2013.
L’occasione per fare ancora il punto della situazione sarà a giugno, in occasione del prossimo consiglio di associazione Ue -Croazia, prima del nuovo rapporto della Commissione Ue sui progressi di Zagabria, previsto in autunno.
(fonte AnsaMed 30 maggio 2012)