Festa di Ognissanti tra culto e tradizione. Anche quest’ anno Fiume vive la tradizionale e assai sentita festa di Ognissanti che verrà celebrata domani in tutta Europa e affonda le sue radici nell’antico mondo celtico, dal quale fu in seguito esportata dai Romani che la celebrarono come una delle più importanti festività pagane del loro calendario. È consuetudine in questa giornata ma soprattutto il Giorno dei defunti visitare i cimiteri e portare fiori sulle tombe dei propri cari. Già nella giornata di ieri i cimiteri sono stati meta di mesti e silenziosi pellegrinaggi di numerose persone.
Per i connazionali fiumani un appuntamento tradizionale è quello con i cori della Società artistico-culturale Fratellanza che opera in seno alla Comunità degli italiani nel Cimitero di Cosala dove si trova la stele in memoria di tutti i defunti fiumani. L’omaggio corale nella solennità di Tutti i santi avrà luogo domani, 1.o novembre alle 14 nei pressi dell’Ossario. L’omaggio musicale verrà offerto dai cori misto, femminile e maschile della Fratellanza.
Stasera invece a Palazzo Modello, sede della Ci di Fiume, si svolgerà il concerto proposto dal noto violista fiumano Francesco Squarcia che con la pianista Nina Kovacic di Fiume offrono al pubblico “Una manciata di perle“. È stata denominata così la serata musicale del duo Squarcia-Kovacic promossa in occasione di Ognissanti alla Comunità degli italiani di Fiume nel corso della quale il pubblico avrà modo di assistere all’esecuzione di una serie di pezzi brevi, tesi a esaltare le risorse di liricità della viola e che di solito Squarcia esegue come pezzi fuori programma. Tra questi verranno interpretati brani tratti dal ‘Nabucco’, l’’Adagio’ di Albinoni, il tema del film ‘Schindler list’, la ‘Meditazione’ di Massenet dall’opera ‘Thais’, come pure pezzi brillanti quali il ‘Carnevale di Venezia’, di Dancla, la ‘Humoresque’ di Dvorak, ‘Capriccio viennese’ di Kreisler e altri brani ancora.
Martedi’, 2 novembre invece il console generale d’Italia a Fiume Fulvio Rustico come da tradizione sarà presente alla Commemorazione dei defunti dapprima a Pola, dove prenderà parte alla messa nella locale cattedrale (canterà la Corale Lino Mariani della Ci di Pola) e visiterà il cimitero della Marina militare e quello comunale, dove deporrà corone di fiori. Poi nel pomeriggio il console Rustico raggiungerà Fiume per assistere alla messa che verrà officiata alle 17.30 nella Cripta della Chiesa di San Romualdo e Ognissanti di Cosala (dove si trovano i resti dei militari italiani Caduti nella Prima guerra mondiale e quelli degli arditi dannunziani). Il rito religioso verrà officiato da don Giuseppe Vosilla e vi parteciperanno numerosi esuli che per l’occasione ritornano nella loro città natale. Al termine della messa il console Rustico nel cimitero di Cosala deporrà corone di fiori.
(v.b. su Il Piccolo del 31 ottobre 2010)