A favore dell’italianità di Trieste, si potrebbe dire. Sono stati 475 i contribuenti che infatti, nel 2007, hanno scelto di devolvere il loro 5 per mille alla Lega nazionale di Trieste, la cui missione è ben nota a tutti da anni. L’avvocato Paolo Sardos Albertini, presidente della Lega nazionale, e i suoi collaboratori, quindi, avranno accolto con soddisfazione i 16.737,64 euro destinati all’associazione fondata nel 1891.
Spulciando ancora nell’elenco degli enti impegnati nel mondo del volontariato, si scopre che la Comunità ebraica di Trieste ha ricevuto 10.334,64 euro, grazie a 167 cittadini. Alla Protezione civile triestina ne sono arrivati invece 7.198,57 mentre 6.365,27 all’associazione I bambini di Trieste onlus. Nel settore dei sodalizi operanti in ambito sportivo, l’Artistica 81 ha messo assieme 3.580,04 euro.
Il Movimento donne Trieste per i problemi sociali è stato appoggiato da 60 contribuenti, per 1.812,61 euro in tutto. Risultato inferiore per il Centro italiano femminile di Trieste con 243,64 euro.
Sono stati 1.092 gli euro dirottati in direzione del Centro Unesco di Trieste, mentre la sezione locale del Tribunale per i diritti del malato ha mancato di un solo centesimo la cifra tonda di 500 euro, contandone alla fine 499,99. Qualcosa in meno ha ricevuto il Centro culturale islamico di Trieste e della Venezia Giulia con 431,43 euro. Di 773,01 euro il riscontro complessivo ottenuto dal Club alpinistico triestino.
Riagganciando invece il discorso al Burlo, ecco dalla sezione volontariato i 55.368,63 euro spettanti all’Associazione per i bambini chirurgici del Burlo, soggetto differente rispetto all’Irccs di via dell’Istria ma che opera in maniera sinergica con lo stesso. (m.u.)