(ANSA) – TRIESTE, 10 SET – E' morto a Trieste Callisto Gerolimich Cosulich. Aveva 95 anni ed era il presidente della "Fratelli Cosulich spa", gloriosa società che ha profondamente segnato le vicende marinare della città e non solo. Antifascista quando tutti applaudivano al regime, di casa a Londra e New York, console per molti anni di Svezia e Finlandia – come ricorda oggi "Il Piccolo" di Trieste – Cosulich aveva cominciato come semplice marinaio sulla "Saturnia" e sulla "Vulcania", costruite negli scali di quel cantiere di Monfalcone (Gorizia) che fu fondato nel 1908 grazie all'intuizione degli zii Callisto e Alberto Cosulich, lussignani emigrati a Trieste e proprietari dell'Austro-americana, la più importante società armatrice dell'Impero austro-ungarico. I Cosulich costruivano navi inimitabili e fondavano società aeree come la Sissa, poi incorporata nella Lai, Linee aeree italiane, divenuta quindi l'Alitalia. Sotto la guida di Callisto Gerolimich Cosulich, la società ha operato come agenzia marittima, ha gestito terminali portuali, case di spedizioni, bunkeraggi. (ANSA).
